Come scegliere il forno: dal forno a gas al microonde, tutte le indicazioni necessarie per scegliere il modello che maggiormente si adatta alle proprie esigenze e imparare a individuare subito malfuzionamenti e anomalie.
Il forno è tra gli elettrodomestici maggiormente impiegati in cucina; ci consente di cucinare tantissime pietanze in maniera varia e diversificata. In commercio sono reperibili diversi tipi, con design, dimensioni e funzionalità diverse. Quale modello scegliere? Ecco la guida alla scelta del forno giusto per voi!
Il forno a gas consente una fonte di energia meno costosa rispetto gli altri tipi di forno, ma a prescindere dal risparmio, presenta qualche inconveniente: si riscalda molto velocemente ma diventa complicato regolare la temperatura che non scende mai al di sotto dei 130-150 gradi.
Modello statico
Il forno elettrico può essere statico o ventilato. Il forno statico funziona grazie a due resistenze, una inferiore e una superiore, che si possono usare contemporaneamente o alternate, in base al tipo di alimento.
Modello ventilato
Nel forno ventilato, oltre alle resistenze, vi è una ventola che, azionandosi all’accensione del forno, distribuisce il calore in modo uniforme all’interno dello lo spazio. Questo consente una cottura più omogenea anche su più pietanze contemporaneamente, garantendo una cottura più rapida con un notevole risparmio di energia elettrica.
Molti cibi si cucinano meglio con un forno ventilato, ma altri hanno bisogno di un tradizionale forno statico.
Forno a microonde
Il forno a microonde necessita di meno energia rispetto un forno elettrico tradizionale, non va preriscaldato e cuoce i cibi in modo rapido anche se non in maniera uniforme. In genere gli alimenti cotti al microonde conservano intatte le proprietà nutritive, anche se è molto complesso ottenere pietanze dorate in superficie.
Per approfondimento vi rimandiamo alla lettura dell’articolo “Guida alla scelta del forno elettrico”
Può succedere che le pietanze non risultino ben cotte, oppure che gli elettrodomestici e i mobili vicino al forno si surriscaldino troppo. In entrambi i casi, la causa del malfunzionamento è da ricercare nella dispersione di calore. La prima cosa da verificare è che non risultino crepe sulla porta e soprattutto che il forno si chiuda per bene. Il secondo passo da fare è contattare il proprio tecnico di fiducia affichè controlli l’impianto di ventilazione.
Per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica o del gas, è possibile attuare alcuni piccoli accorgimenti che riguardano l’impiego corretto del forno:
ATTENZIONE: non fatevi influenzare troppo dal marchio e dalle pubblicità, talvolta si rivelano ingannevoli.