Come riutilizzare l’olio usato

come riutilizzare olio usato

Come riutilizzare l’olio usato: la dispersione dell’olio esausto può essere dannosa per l’ambiente. Per fortuna esistono diverse alternative interessanti per riciclarlo, vediamole insieme.

Organizzarsi per la raccolta e lo smaltimento dell’olio esausto non è la pratica più semplice del mondo: dopo ogni frittura dobbiamo lasciar raffreddare l’olio, setacciarlo dai residui di cibo e rabboccarlo in un apposito contenitore in plastica.

Per molti, tale procedura è talmente noiosa che preferiscono gettare l’olio giù per il tubo di scarico o nel giardino: niente di più sbagliato!! L’olio disperso nell’ambiente causa un grave inquinamento del suolo e delle falde acquifere, una singola goccia di olio può contaminare migliaia di litri di acqua.

L’olio raccolto in modo adeguato, può essere smaltito nei centri raccolta della propria amministrazione comunale oppure usato così come vi spiegheremo in questa pagina.

Come riutilizzare l’olio usato, istruzioni

Detersivo per i panni fatto in casa

  • Cosa ci occorre

-1 litro di olio da cucina usato
-200 grammi di soda caustica
-10 litri di acqua.
-100 grammi di olio essenziale di lavanda

  • Come procedere

Vi raccomandiamo di scegliere un luogo ventilato, lontano dai bambini e dagli animali domestici.

  1. Indossare dei guanti di plastica e degli occhiali protettivi
  2. Versare l’acqua in un secchio: deve essere fredda
  3. Inserire la soda caustica poco alla volta, facendo attenzione a non schizzare.
  4. Usare un bastone di legno per mescolare la miscela facendo attenzione a non respirare i vapori che ne fuoriescono: è pericoloso. Ricordate che la miscela inizierà a riscaldarsi e a schizzare, il che potrebbe provocarvi delle scottature
  5. Aggiungere l’olio da cucina usato continuando a mescolare
  6. Una volta ottenuta una miscela omogenea, aggiungere anche l’olio essenziale di lavanda: mescolare in modo costante e, soprattutto, essere pazienti. Questa procedura richiede tempo, poco più di mezz’ora ma durante questo tempo non dovete mai smettere di mescolare con il bastone di legno. Vedrete che, poco a poco, la miscela cambierà consistenza e otterrete una miscela omogenea e spessa
  7. Lasciare che il detersivo fatto in casa riposi per un giorno intero
  8. Dopo 24 ore, aggiungere altri 5 litri d’acqua e mescolare bene
  9. Lasciare riposare nuovamente la miscela.

Ripetere la procedura per 5 giorni. Mescolare il tutto la mattina senza aggiungere acqua ogni volta. Vedrete come la miscela si va solidificando tanto da acquisire la consistenza del sapone: molto simile a quello che si trova al supermercato. Una volta completata la procedura, potete conservarlo in dei contenitori adatti e iniziare a usarlo.

Candele fatte in casa

  • Cosa ci occorre

-Un vasetto dove mettere la candela.
-Un po’ di fil di ferro da utilizzare come base per lo stoppino.
-Un filo di cotone circa 4 cm più lungo rispetto all’altezza del vasetto
-Olio da cucina usato, quanto basta a riempire il vasetto
-2 gocce di olio essenziale di sandalo.

  • Come procedere
  1. Lasciare che l’olio da cucina usato riposi, almeno durante tutta una notte
  2. Filtrare l’olio: potete usare della stoffa, per ottenere un olio più puro e senza residui.
  3. Preparare lo stoppino per la candela, usando il fil di ferro per la base: dovete fare in modo che il filo di cotone resti in piedi al centro della candela per poterlo accendere
  4. Creare una piccola base arrotolando il fil di ferro poi attaccare il filo di cotone
  5. Posizionare lo stoppino al centro del vasetto e versare l’olio da cucina usato, facendo molta attenzione a non riempirlo del tutto
  6. Aggiungere le gocce di olio essenziale di sandalo.

Altre idee riciclo dell’olio usato

  • Per friggere nuove pietanze: l’unico accorgimento è quello di filtrarlo per rimuovere gli eventuali residui di cibo della frittura precedente.
  • Per ungere la pala da neve per evitare che la neve si attacchi alla pala mentre si sta rimuovendo la neve
  • Come combustibile per una lampada a olio
  • Per ricavare del Biodiesel da utilizzare come combustibile; non è tossico ed è ecologico. Per farlo basta trovare on-line molti tutorial su come produrre del biodiesel direttamente nel proprio garage.
  • Per preparare il mangime degli animali da cortile: basta mescolarlo con del pane secco, del riso o del grano.

 

 

 

Pubblicato da Anna De Simone il 22 Maggio 2016