Riscaldare una serra conviene sempre: una serra riscaldata aumenta la resa del raccolto, allarga la cerchia di varietà coltivabili e rende l’orto perfetto anche nei mesi invernali. In commercio esistono bruciatori a metano, condensatori, impianti di riscaldamento per serre che sfruttano l’energia geotermica… insomma, la scelta è ampia, l’unico problema è che la tecnologia costa.
Per riscaldare una serra si può tentare la via naturale, molto blanda ma può essere conveniente per chi abita nell’Italia meridionale e la via “artificiale” che lascia poca scelta al portafogli.
Come riscaldare una serra, tutti i consigli
Come riscaldare una serra, rimedi drastici
Senza spendere un capitale, si può investire in un sistema di riscaldamento a effetto serra. L’esempio classico è dato dai termoventilatori elettrici (comunemente chiamato “caldo bagno”).
L’ideale sarebbe acquistare un termoventilatore e collegarlo a un timer così da automatizzare l’attivazione esclusiva solo nelle ore più fredde della giornata (obbligatorio di notte).
Nella scelta del termoventilatore prediligete un modello oscillante e sceglietene la potenza in base alle dimensioni della serra da riscaldare. Per un risparmio a lungo termine, scegliete un termoventilatore di classe A+++. Per rendere il termoventilatore ancora più efficiente, provvedere all’isolamento termico della serra seguendo i suggerimenti elencati in precedenza tra i consigli utili.
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