Come riciclare il vino avanzato

Come riciclare il vino avanzato

Come riciclare vino avanzato: istruzioni per riutilizzare il vino vecchio avanzato. Rimedi fai da te alla preparazione dell’aceto di vino bianco.

Ospiti a cena, tante bottiglie di vino in tavola ma non siete riusciti proprio a bere tutto? Tranquilli, c’è rimedio ad ogni cosa e riciclare è la parola d’ordine. Nulla di più sbagliato sarebbe versare il vino nello scarico del lavandino: anche il vino avanzato può dare i suoi frutti.

Riciclare vino vecchio

Sono molti i metodi che abbiamo a disposizione per riciclare il vino avanzato. Vediamone alcuni.

Farne cubetti di ghiaccio con il vino avanzato

Proprio così. Versate il vino in una comune vaschetta per fare il ghiaccio: in questo modo avrete una buona scorta per la preparazione di risotti; brasati e altre ricette che prevedono l’utilizzo del vino;

Reidratare la frutta secca con il vino vecchio

Se anche con la frutta secca avete esagerato, il vino avanzato all’ultima cena a casa può essere un buon modo per reidratarla e così riutilizzarla in dolci e decorazioni varie;

Irrigare le piante con il vino

Rinvigorire le piante. Ebbene si, il vino fa bene alle piante che pare lo apprezzino particolarmente. Una bella in innaffiata di vino rosso sarà capace di ridare vigore alle piante in giardino e garantire un’ottima fioritura in primavera. Occhio però a non esagerare, potrebbero ubriacarsi!

Disinfettare frutta e verdura

In questo caso il vino, meglio se rosso, agisce esattamente come il bicarbonato di sodio e può essere dunque considerato un vero e proprio disinfettante naturale. L’alcol presente nel vino è infatti in grado di sciogliere le impurità e combatte la formazione di agenti patogeni anche piuttosto pericolosi quali la salmonella e l’escherichia coli;

Curare i lividi, rimedi naturali con il vino

Provate a chiedere alle vostre nonne, sicuro conosceranno questa antica tecnica per curare i lividi. Pare infatti che mettere su un livido una fetta di pane imbevuta di vino aiuti molto grazie alla presenza dei flavonoidi, antiossidanti naturali con una forte azione calmante;

Smacchiare con il vino bianco

In realtà suona molto strano, la le massai più esperte confermano: il vino macchia ma smacchia anche. Non tutto però, solo quello bianco capace di esercitare una vera e propria azione smacchiante su olio, grasso ed altre macchie ostinate;

Usare il vino vecchio come cosmetico

Avete presente il tonico per la pelle? Ecco il vino funziona più o meno così. Va applicato direttamente sulla pelle, con l’aiuto di un disco di cotone, per ottenere apprezzabili miglioramenti dell’elasticità della cute, una maggiore brillantezza e persino uno schiarimento delle discromie.

Vino vecchio, cosa fare

Se in casa si ha del vino vecchio cosa fare? Regola numero uno è non buttarlo. Il vino vecchio può essere tranquillamente riciclato in cucina.

Tenetelo da parte per la preparazione di tutte quelle ricette che richiedono l’utilizzo del vino, ad esempio per i brasati, per sfumare i risotti, oppure ancora per rosolare cipolle, funghi e carciofi.

Inoltre il vino vecchio può essere utilizzato anche per creare in cucina ricette particolari con salse alternative in abbinamento con verdure quali melanzane e zucchine.

Vino bianco vecchio

Se il vino vecchio è bianco ancora meglio: questo può essere utilizzato come base per le pastelle di fritture. Non finisce qui. Il vino vecchio è utile per la cura della bellezza in quanto è utilizzato per la realizzazione di vera e proprie maschere per il viso ed il collo. Il vino bianco vecchio è un ottimo disinfettante e non dimentichiamo che può essere usato per fare l’aceto. In che modo?

Come trasformare vino bianco in aceto

Basta m una bottiglia di 3/4 e lasciare che la natura agisca da sola. Dopo circa 3 settimane il vino vecchio sarà diventato un buon aceto per le vostre insalate.

Pubblicato da Anna De Simone il 28 Aprile 2017