Come lucidare l’oro in casa: istruzioni su come si pulisce l’oro bianco, giallo o rosa. Consigli e suggerimenti per un fai da te efficace e senza controindicazioni.
Gli amanti della sostenibilità ambientale saranno contenti a scoprirlo: l’oro, in casa, si pulisce meglio con un panno naturale realizzato al 100% in cotone morbido.
Nella maggior parte di casi, per pulire e lucidare l’oro basterà impregnare un panno di cotone morbido con una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia. Strofinate dolcemente il vostro gioiello in oro con il panno imbevuto di acqua e sapone e poi asciugatelo con un altro panno di cotone morbido asciutto e pulito.
Se questo processo non dovesse funzionare, in commercio vi sono dei prodotti specifici per la pulizia e la lucidatura dell’oro bianco o giallo. Si tratta di panni morbidi impregnati di un agente lucidante e pulente; i migliori prodotti in commercio riescono anche a svolgere un’azione protettiva. Tra le varie opzioni proposte dal mercato vi segnaliamo gli stracci in stoffa Jewellery: una confezione da 2 stracci (già impregnati per pulire e lucidare l’oro) è proposta su Amazon al prezzo di 8,95 euro con spese di spedizione gratuite.
Link utile da Amazon: 2 panni per la pulizia dell’oro Jewellery.
Se l’oro è entrato in contatto con altri metalli o materiali, potrebbe presentare delle macchie verdi o di colore scuro. In questo caso il panno per la pulizia dell’oro potrebbe non bastare. In commercio esistono prodotti chimici in pasta, spray, a immersione… Si tratta di prodotti tutti più o meno validi.
I prodotti in pasta possono essere più comodi in caso di spille in oro a forma di giglio, rosa, fiore o ricche di angoli nascosti. Ugualmente validi sono i prodotti per lucidare l’oro a immersione, hanno il vantaggio di essere più rapidi da usare, più efficaci ma vedono più sprechi. Anche in questo caso vi segnaliamo un prodotto da Amazon: polish per oro e argento a immersione, si compra al prezzo di 16,15 euro con spedizione gratuita.
Per prevenire l’opacizzazione dell’oro, vi consigliamo di evitare di utilizzare profumi e creme quando li indossate, oppure se proprio non riuscite a farne a meno, potete prendere l’abitudine di lavare i vostri gioielli in oro almeno una volta al mese, sempre impiegando acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Conservate i gioielli in oro in sacchetti morbidi di cotone o velluto, evitate di tenerli nelle scatole e soprattutto in cassetti e armadi umidi.
Fin ora abbiamo parlato di prodotti utili per la pulizia dell’oro ma ci sono rimedi naturali fai da te a costo zero. Questi rimedi sono adatti solo in caso di oro puro, non gioielli bagnati nell’oro ne’ in caso di gioielli con perle, rubini e altre pietre preziose che potrebbero rovinarsi.
La bollitura può essere un metodo naturale per pulire l’oro: l’oro non fonde alla temperatura di 100°C mentre l’acqua bollente andrà a spazzare via la sporcizia che negli anni si è accumulata sui nostri gioielli.
A questo punto, prendete un panno di cotone puro e morbido e asciugateli. Se sono presenti ancora delle impurità, ripetete il procedimento aggiungendo all’acqua un po’ di sapone di Marsiglia.
Anche l’alcol denaturato può tornare utile per pulire l’oro e anche questa volta vi tornerà utile il panno in cotone morbido per strofinare e lucidare l’oro.
Ricordate che se desiderate un gioiello pari al nuovo, non c’è rimedio naturale che tenga: rivolgetevi al vostro orafo per una lucidatura professionale o un secondo bagno.
Evitate di pulire l’oro con aceto o bicarbonato. L’aceto può opacizzare l’oro e il bicarbonato è più adatto alla pulizia dell’argento; per approfondire vi invitiamo a visitare la pagina come pulire l’argento con bicarbonato.