Come cucinare le patate in pentola a pressione: patate lesse e patate cotte al vapore. Come lessare le patate in pentola a pressione in modo tradizionale o con la cottura a vapore sfruttando la camera stagna della pentola a pressione.
Penso che tutti sanno come bollire le patate in una pentola convenzionale… probabilmente!
Se siete arrivati qui, è perché non sapete come cuocere le patate in pentola a pressione, magari ancora non sapete regolarvi con la quantità d’acqua e sui tempi di cottura in pentola a pressione… ma tranquilli, è tutto molto semplice. Vi basteranno poche nozioni per cucinare le patate in pentola a pressione, in più, con la pentola a pressione è possibile lessare le patate oppure cucinarle a vapore.
Le patate cotte a vapore, a parer mio, sono più saporite. Il metodo di cottura a vapore è più sano: i micronutrienti non vengono dispersi nel liquido perché gli alimenti non entrano in diretto contatto con l’acqua. In pratica il metodo di cottura a vapore preserva le proprietà nutrizionali dei cibi e anche il loro sapore. Procediamo gradualmente, occupiamoci prima di come fare le patate bollite in pentola a pressione.
Per accorciare i tempi di cottura delle patate in pentola a pressione, vi conviene sbucciare le patate e tagliarle a dadi dalle dimensioni uniforme.
I vantaggi dell’utilizzo della pentola a pressione sono molteplici. In primis vi è un considerevole risparmio di tempo e d’acqua. Per bollire le patata con una pentola tradizionale avremmo impiegato, mediamente, almeno 35 minuti.
Le patate da lessare possono essere inserite nella pentola a pressione già pelate o semplicemente ben spazzolate e lavate.
Ricordate, che prima di cuocere le patate in pentola a pressione, sarebbe meglio rimuovere con un coltello gli eventuali germogli o macchie nere.
I tempi di cottura indicati nella nostra guida sono di 15 minuti e sono riferiti alla cottura di patate intere.
Se volete lessare le patate già tagliate a cubetti, i tempi diminuiscono in modo proporzionale alle dimensioni dei tocchetti ottenuti: più saranno piccoli i pezzetti di patata, meno tempo occorrerà per la cottura. Per patate di 4 cm quadrati sarà necessario un tempo inferiore ai 10 minuti, dovrebbero bastare 8 minuti.
L’unico modo per cucinare le patate nella pentola pressione non è quello di lessarle: con la pentola a pressione è possibile praticare anche la cottura a vapore, ancora più salutare perché l’alimento (in questo caso le patate) non entrano in contatto diretto con i liquidi ma solo con il vapore che si crea nella camera di pressione.
Per cucinare le patata a vapore nella pentola a pressione avete bisogno di un apposito cestello.
I cestelli per la cottura a vapore in pentola a pressione sono facili da trovare in commercio e anche molto economici. Assicuratevi di comprare un cestello di dimensioni adeguate alla vostra pentola a pressione.
Tra i migliori cestelli reperibili in commercio vi segnalo quelli della Lagostina. Possono essere considerati migliori per in filo d’acciaio inox, estremamente resistenti e lavabili in lavastoviglie. Per tutti i dettagli sui prodotti citati vi invitiamo a visitare le pagine ufficiali:
Il prezzo dipende dal modello scelto, ma in genere su Amazon i cestelli Lagostina sono offerti a prezzi che vanno dai 15 ai 25 euro con spese di spedizione gratuite. Vi abbiamo segnalato due modelli per pentole a pressione da 22 cm di diametro ma ne esistono per ogni dimensione.
In entrambi i tipi di cestello segnalati (ve ne è un tipo chiuso laterale e uno completamente a filo) i cibi cuociono allo stesso modo: mettete due bicchieri d’acqua sul fondo della pentola e inserite il cestello che già contiene l’alimento pronto per la cottura a vapore.
Una volta raggiunta la pressione nella pentola chiusa (quindi da quando sentite il fischio), il vapore avvolgerà il cestello gli alimenti contenuti (nel nostro caso le patate da cuocere a vapore), cucinando in pochissimo tempo e senza far uso di grassi.
I tempi di cottura sono indicativamente quelli già visti in precedenza. La cottura a vapore nella pentola a pressione riesce a preservare i sapori e la consistenza di tutti gli alimenti, non solo patate.