Come festeggiare un Carnevale ecologico: maschere e dolci

Carnevale ecologico

Dai coriandoli ai costumi, quanto spreco di carta e altro materiale in occasione del Carnevale, una festa molto amata dai bambini, in cui possiamo sguinzagliare la fantasia. Sì, creiamo assieme ai più piccoli, facciamo loro trascorrere un Carnevale colorato e allegro ma anche un carnevale ecologico, senza dimenticarci dell’ambiente. Esistono tanti modi per rispettarlo anche in questi giorni e non rinunciare a nessuna sfumatura di questa festa. Come spesso accade, basta farci caso. Ecco qualche suggerimento su come festeggiare un carnevale green con maschere, dolci e decorazioni a impatto ambientale minimo.



Come festeggiare un Carnevale ecologico: maschere

Per la fretta e la comodità, l’idea di comprare un costume già confezionato da indossare anche all’ultimo momento facendo un figurone, è sicuramente allettante, ma molto spesso ci troviamo di fronte a maschere di plastica e materiale sintetico che poi dobbiamo cestinare perché non resisterebbero l’anno seguente o sarebbero fuori taglia, troppo piccole. Un’alternativa è chiederli in prestito e prestarli agli amici creando uno scambio di maschere, tra bambini che crescono e cambiano taglia e gusti.

E’ una pratica che esiste anche per vestiti “normali”, perché non applicarla per le maschere di Carnevale? Se abbiamo una vena creativa invece, possiamo dedicare qualche ora alla preparazione di un vestito fai da te, meglio ancora se assieme al proprio bambino. Coinvolgerlo nei momenti di preparazione è positivo e diventa un gioco, un pre-festa divertente quanto la festa, e potrà poi sfoggiare un costume fatto (anche) da lui. Si utilizzano rigorosamente materiali di recupero, vecchi vestiti, cartoni del latte, cartoni di pacchi di posta, bottiglie, carta di giornale, vecchie tovaglie e vecchie lenzuola da decorare con cotone, lana, fili e paillettes, bottoni di un vecchio cappotto.

Carnevale ecologico

Con le scatole di cartone degli alimenti, possiamo creare delle maschere per il viso da legare con elastici, dipingengole o foderandole di carta stagnola. Da tovaglie e lenzuola vecchie si ricavano dei vestiti che possono prendere forma con spille da balia e qualche cucitura. Una maschera molto semplice da realizzare è quella da primavera. Per il viso si crea una maschera di cartone colorata con le ali di una farfalla e i buchi per gli occhi.

Per il corpo di realizza una lunga tunica con un lenzuolo che costelliamo di fiori fatti di carta con la tecnica degli origami. Si trovano le istruzioni on line ed è semplicissimo, se poi usiamo la carta di vecchie riviste otterremo dei fiori variopinti e molto ecologici. Qualche fiore va messo anche nei capelli, con le mollettine o appesi ad un cerchietto.

Un’altra maschera naturale e facile da creare in casa è quella da Sole. Serve il cartone per creare la forma del sole, gialla, da mettere in volto. Con del cartone sempre creiamo dei raggi da incollare attorno alla maschera per il viso e coordiniamo il tutto con un mantello giallo.

Se vogliamo aprire il capitolo animali, abbiamo una enorme scelta, un altro costume originale è anche quella da cactus. Serve molto cartone, di grandi dimensioni, per creare la sagoma del cactus fronte e retro da far indossare al bambino dipingendogli il volto di verde. Le spine possono essere degli stecchini da ghiacciolo, oppure delle strisce di cartone, ma devono essere in rilievo perché il cactus sia davvero un cactus.

Trucchi per un Carnevale ecologico

Per dipingere il volto dei nostri bambini servono dei trucchi che è difficile realizzare in casa ma possiamo impegnarci a scegliere quelli che rispettano l’ambiente e allo stesso tempo anche la pelle. Ci sono prodotti di make-up biologico in alcuni negozi di prodotti naturali o erboristerie o che sono ricavati a partire da alcuni ingredienti di base come succo di barbabietola o burro di karité che sono del tutto naturali. Si possono acquistare anche on line senza impazzire in giro per i negozi, questo è un esempio di prodotto di qualità a buon prezzo che da ottimi risultati. Colori vivi e pelle non irritata.

Come festeggiare un Carnevale ecologico con i dolci

Una festa senza dolci non è una festa, ma cosa hanno a che fare le chiacchiere con l’ambiente? Prepariamole con ingredienti a chilometro zero, farine da agricoltura biologica, pasta integrale e alimenti comprati in negozi bio.
Questo è un ottimo prodotto che in cucina non delude.

Carnevale_ecologico

Decorazioni per un Carnevale ecologico

Non so voi ma io il carnevale lo collego ai coriandoli e comprendo che farne a meno completamente possa essere un po’ traumatico. Cerchiamo di limitarne l’uso evitando di comprarne un chilo e facendoli a mano con il proprio bambino, ritagliando le vecchie riviste. Potrà usare quelli che produce, vedrete che non saranno tantissimi.
Tante sono poi le decorazioni che si possono realizzare con il cartone delle scatole di alimenti e i colori, con le bottiglie di plastica e le lattine.

Le catene di anelli di carta, le scatole magiche in cui riporre coriandoli e dolcetti, stelle filanti da ritagliare dai giornali. Con la carta velina si possono preparare dei ventagli a 360 gradi da appendere alle porte e alle finestre, oppure delle ghirlande ritagliando forme fantasiose. Non scordiamoci i palloncini su cui disegnare volti ed espressioni umane o musi di animali.

Libri per un Carnevale ecologico

Per un Carnevale che si ricorda la natura il libro di Chiara Carminati è perfetto. Si intitola “Il Carnevale degli animali”, illustrato da Roberta Angaramo racconta un’irresistibile sfilata di animali ispirata all’opera musicale di Camille Saint-Saéns. Divertente e colorato, si legge e si sfoglia con bambini fino a 6 anni.

Per gli appassionati di Geronimo Stilton c’è invece Carnevale a Venezia con la sorella che diventa inviata speciale dell’Eco del Roditore e si fionda a Venezia per un nuovo emozionante reportage

Pubblicato da Marta Abbà il 15 Febbraio 2020