Come fare il mandarinetto: ricetta con le scorze o con i mandarini interni. Varianti che prevedono l’aggiunta di succo di mandarino.
Siamo quasi a fine stagione e se il vostro giardino abbonda ancora di mandarini è il momento di approfittarne. Dedicatevi ai fornelli per preparare confetture e liquori.
Possiamo approfittarne delle scorze, dei frutti interi e/o del succo per fare un tipico liquore molto apprezzato in Sicilia: il mandarinetto. Simile al limoncello ma fatto con le bucce dei mandarini oppure, in alcune località, con i mandarini interi.
Il liquore di mandarino o mandarinetto è molto diffuso nel meridione, da servire come digestivo dopo pasto (servito rigorosamente ghiacciato) ma viene anche impiegato per insaporire gelati e macedonie di frutta o per dolci. A tal proposito vi illustreremo come fare il mandarinetto seguendo la nostra ricetta passo per passo.
La prima raccomandazione è quella di non utilizzare frutta trattata. Usate solo frutta che non sia stata soggetta all’uso di sostanze chimiche come biocidi o anticrittogamici: meglio, insomma, se è di coltivazione biologica o se raccolti nel proprio giardino.
Altra raccomandazione riguarda la scelta dei frutti: devono essere belli duri, soprattutto se volete usare mandarini interi, la buccia non deve essere ammaccata, deve essere perfettamente aderente al frutto che dovrà presentarsi di consistenza soda. Per questo motivo, evitate di comprare mandarini al reparto ortofrutta della grande distribuzione alimentare: i grandi centri commerciali, prima di esporre la frutta sul banco, la tengono diversi giorni in frigo e trovare un prodotto che sia davvero fresco è davvero difficile.
La freschezza del frutto può anche essere facilmente constata ispezionando il gambo: se è di un bel verde brillante e flessibile si tratta di un mandarino colto da poco… non è un caso che i mandarini che trovate nei grandi centri commerciali siano privi di gambi e foglie! Per l’acquisto dei mandarini destinati alla produzione del mandarinetto, rivolgetevi a piccoli agricoltori.
Il liquore al mandarino ha un colore rosso-arancio. All’olfatto si presenta con un profumo di mandarino molto penetrante, è caratterizzato da un gusto pieno, pastoso e con un intenso sapore di mandarino.
La ricetta tradizionale siciliana prevede solo l’uso di scorze di mandarino, tuttavia vi sono delle varianti che vedono l’aggiunta di succo di mandarino o l’uso di mandarini interi. Partiamo da una ricetta molto aromatica, con l’aggiunta di scorze d’arance, poi vedremo come fare il mandarinetto con mandarini interi.
Trascorso questo tempo, il vostro mandarinetto sarà pronto per essere servito.
Per la ricetta del liquore di mandarino con mandarini interi dovete seguire la stessa preparazione vista in precedenza. L’unica differenza sta nei tempi di macerazioni che dovranno essere di 10 – 15 giorni. Usate mandarini piccoli.
Per la preparazione del liquore al mandarino cinese dovete usare mandarini interi. Anche in questo caso i tempi di macerazione dovranno essere di 10 – 15 giorni.
Quando preparate lo sciroppo con acqua e zucchero, usate solo 800 ml di acqua e 200 ml di succo di mandarino.