Per ottimizzare l’isolamento termico nel proprio appartamento possiamo ricorrere alla coibentazione interna. L’ideale sarebbe isolare la struttura dall’esterno tuttavia non sempre è possibile: ciò comporta un dispendio economico non indifferente. A tal proposito, vi illustriamo come coibentare una parete interna, seguendo le nostre indicazioni.
Come coibentare una parete interna, quando procedere
In caso di umidità, in mancanza di riscaldamento adeguato oppure se la parete esterna corrispondente è soggetta a continue intemperie è bene intervenire con la coibentazione delle pareti interne
Come coibentare una parete interna, raccomandazioni utili
Come coibentare una parete interna in cartongesso
Per coibentare una parete interna possiamo ricorrere all’impiego di lastre in cartongesso preaccoppiate a pannelli di polistirene espanso sinterizzato di almeno 3 cm di spessore da applicare a colla: si applica in maniera rapida ed economica: basta posizionare le lastre alla parete con la colla specifica servendosi di una spatola dentata.
L’unico svantaggio nella coibentazione in cartongesso è rappresentato dall’l’impossibilità di appendere oggetti alle pareti.
In alternativa al cartongesso ci sono diverse soluzioni: è possibile pe esempio coibentare le pareti con le “perline di legno”: si tratta di tavolette presagomate alle quali accoppiare lastre di materiale isolante come il sughero.
ATTENZIONE: la coibentazione interna di un edificio è meno efficace di quella esterna e andrebbe adottata solo laddove non sia possibile intervenire sugli esterni.