Come accedere alle detrazioni per ristrutturazioni: ecco quali lavori di ristrutturazione hanno diritto alle detrazioni fiscali e come fare ad accedere al bonus ristrutturazioni.
Chi ha esegue lavori di ristrutturazioni può accedere alle detrazioni fiscali confermate per il 2015 e il 2016 dal pacchetto di leggi previste con il decreto Salva Italia.
Quali interventi di ristrutturazione possono beneficiare delle detrazioni?
Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti, ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato… nel dettaglio, ecco alcuni esempi di lavori di ristrutturazione che possono accedere alle detrazioni fiscali:
Detrazioni fiscali per lavori di Manutenzione straordinaria:
Detrazioni fiscali per Ristrutturazione edilizia:
Detrazioni fiscali per restauro e risanamento conservativo:
Anche i lavori di ristrutturazione condominiale hanno diritto allo sgravio fiscale previsto per tutti i partecipanti alla spesa. Alle opere di ristrutturazione edilizia appena elencate, per i condomini si aggiungono anche le detrazioni per i lavori di manutenzione ordinaria come:
Per accedere alle detrazioni per ristrutturare casa, vigono le stesse regole del pagamento viste per il bonus mobili, in più chi beneficia delle agevolazioni ristrutturazione casa può accedere anche agli incentivi per l’acquisto di mobili e elettrodomestici (per approfondimenti, leggete “Come accedere al bonus mobili“).
In particolare il pagamento dovrà avvenire con bonifico, carta di credito o carta di debito (le ristrutturazioni non potranno essere pagate in contanti o con assegno bancario). Per tutti i dettagli vi rimandiamo alle modalità di pagamento descritte nell’articolo dedicato al bonus mobili.
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