Come coltivare i funghi Champignon: quando iniziare e specie da coltivare. Consigli su substrato e produzione per una coltivazione ideale. Suggerimenti per coltivare funghi in giardino o nell’orto.
L’autunno è il periodo migliore per iniziare a coltivare funghi. Negli ultimi anni, sul web e in alcuni negozi specializzati, stanno riscuotendo un crescente successo i kit per la coltivazione di funghi, in particolare funghi champignon.
I funghi champignon possono essere coltivati in cassette di legno con un apposito substrato, da posizionare in una zona con condizioni di buona umidità e luce moderata.
Luoghi ideali possono essere i box auto, i sottoscala o i sottotetti.
Il substrato è composto da materiale organico come crusca, paglia, farine vegetali e crusca al cui interno è stato inserito il micelio del futuro fungo. La relazione tra il fungo e il micelio è analoga a quella esistente tra un fiore e il seme che lo genera.
In commercio sono disponibili cassette di legno o cartone rigido già provviste di substrato inoculato con il micelio dei funghi: per avviare la coltivazione vi basterà quindi acquistare alcune di queste cassette in base alle vostre esigenze. Si tratta quindi di veri e propri “kit per la coltivazione di funghi” pronti all’uso.
Tra i kit per coltivare funghi champignon disponibili online vi segnaliamo quello dell’azienda francese Meli in vendita su Amazon in questa pagina. In 14 giorni potrete raccogliere tra i 2 e i 3,5 kg di funghi champignon.
Il kit comprende anche uno spruzzino ideale per annaffiare il substrato in modo ottimale.
Un secondo kit in vendita su Amazon è prodotto dalla società tedesca Hawlik: si tratta in questo caso di due cassette con due differenti varietà di funghi champignon, una bianca e una marrone.
Le vedete nella seguente immagine e trovate maggiori informazioni in questa pagina.
Come anticipato in precedenza, l’ambiente ideale per far crescere con successo i funghi champignon è un locale con un buon tasso di umidità, con poca luce e una temperatura compresa tra i 12 e i 18 gradi centigradi.
Box auto, garage, sottoscala o sottotetti sono quindi le zone più indicate.
Per utilizzare con successo il kit per la coltivazione di funghi champignon dove seguire queste semplici indicazioni:
Se i vostri funghi sono cresciuti con un gambo più lungo e un cappello poco sviluppato, vuol dire che il locale è poco arieggiato e troppo buio. Spostate il substrato in un luogo più idoneo.
Una volta cresciuti, potrete cogliere i vostri funghi champignon effettuando un movimento di torsione sul gambo: in questo modo raccoglierete il fungo senza strappare il micelio aumentando le possibilità di ottenere nuovi funghi dallo stesso substrato.
Si, è possibile, ma solo se trovate un ambiente all’ombra, riparato dal vento, da temperature inferiori a 12 gradi o superiori a 18 gradi.
No, non è possibile in quanto l’orto è un ambiente troppo luminoso ed esposto alle intemperie. Non è quindi adatto alla coltivazione dei funghi champignon.
I funghi champignon sono poco costosi per cui la coltivazione casalinga non è in genere finalizzata a ottenere un risparmio economico, anche se la produzione può essere abbondante e qualitativamente superiore a quella dei funghi che si possono acquistare al supermercato, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni dei funghi stessi.
I vantaggi di coltivare in casa funghi Champignon sono comunque dati soprattutto dalla soddisfazione di produrre il proprio cibo in casa, avendo la certezza che il cibo è cresciuto senza concimi chimici o in zone inquinate.
Inoltre, nel caso si abbiano dei bambini, si potrà offrire loro un’appagante esperienza educativa.
Oltre ai funghi Champignon, altri funghi da coltivare a livello amatoriale, anche in considerazione della semplicità e della produttività, sono le seguenti specie:
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