Alluminio: caratteristiche e proprietá

Si parla sempre più spesso delle proprietà dei materiali che abbiamo sempre dato per scontato, un po’ perché ne vengono inventati di nuovi che potrebbero dimostrarsi più performanti, un po’ perché ci si chiede se sono davvero poco inquinanti e di poco impatto sulla nostra salute. L’alluminio ha certamente delle importanti proprietà che gli permettono di essere utilizzato e apprezzato in molti settori. Abbiamo visto che non è ottimale per le borracce, perché a rischio contaminazione, ma non per questo dobbiamo bollarlo come pericoloso in assoluto, anzi, tra i suoi vantaggi c’è anche la riciclabilitá che a noi sta a cuore.

Alluminio: caratteristiche

Questo materiale ha subito conquistato il cuore di molti e tuttora viene usato per moltissime applicazioni, di alcune nemmeno ce ne accorgiamo. Vediamo le sue principali caratteristiche. Una delle più apprezzate è la leggerezza che lo fa preferire in alcuni contesti all’acciaio che pesa il triplo. Per questa ragione lo troviamo negli aeroplani in abbondante quantità e in generale in moltissime applicazioni del settore aerospaziale e aeronautica. Pur essendo leggero è molto resistente, quindi perfetto anche per la costruzione di autovetture per i pistoni, le teste dei cilindri e altre parti di motore.

Se torniamo a pensare agli aerei un’altra caratteristica dell’alluminio per le applicazioni in quel settore è la durabilità, ovvero la capacità di resistere alla corrosione atmosferica. Questo accade perchè sulla parte esposta si forma rapidamente una pellicola impenetrabile di ossido che fa da protezione, anche esposizioni marine, e si puó fare a meno di stendere vernici di protezione.

L’alluminio è un materiale conduttore, è stato quindi usato per fabbricare cavi ad alta tensione delle linee elettriche aeree, con risultati migliori del rame perché a paritá di peso conduce due volte di più. Conduce bene anche il calore e ce lo ritroviamo anche in casa negli impianti di riscaldamento e raffreddamento ma anche nei computer e nei radiatori delle macchine che così si raffreddano facilmente

A proposito di case, l’alluminio non è solo in casa ma anche nella sua struttura grazie al fatto che ha mostrato di resistere bene alla corrosione ambientale provocata dall’aria e dall’acqua. In edilizia è diventato un consigliato per rivestimento di edifici industriali e per le parti particolarmente esposte all’attacco degli agenti atmosferici in ambienti come quello marino o industriale.

Alluminio: proprietà

Chi lo utilizza lo sa, l’alluminio è un materiale molto facile da lavorare, si riesce a modellarlo con tecniche semplici rispetto ad altri metalli. Lo possiamo colare, forgiare e anche ridurre a un foglio sottilissimo. Possiamo utilizzarlo per creare leghe che hanno caratteristiche simili ad alcune materie plastiche per lo stampaggio sottovuoto. L’estrusione è una delle tecniche più utilizzate per la lavorazione e permette di creare forme mai immaginate prima. In generale scegliendo la tecnica giusta si puô costruire di tutto.

Grazie alle leghe è un materiale versatile, inoltre non essendo magnetico puó essere usato per la plancia delle navi e per i corpi delle bussole.

Prima di parlare della sua riciclabilità dobbiamo poi ammettere che l’alluminio è anche molto estetico, si presenta bene e quindi si presta a realizzare rivestimenti e anodizzazioni colorate molto apprezzate in architettura moderna. Aggiungiamo che è molto igienico, non a caso lo troviamo in molti imballaggi sia di alimenti che di prodotti di bellezza o farmaceutici.

Alluminio: riciclabilità

Questo è il paragrafo che ci piace di più. L’alluminio si ricicla facilmente e non costa molto farlo, tanto che quasi un terzo dell’alluminio consumato oggi è prodotto riciclando rottami. Oggi un quarto dei fabbisogni di alluminio dell’Europa è soddisfatto dall’utilizzazione di metallo riciclato e la buona notizia è che possiamo riciclarlo indefinitamente risparmiando più del 90% del costo dell’energia necessaria per produrre nuovo metallo partendo dal minerale da capo.

L’alluminio è un materiale con tanti vantaggi ambientali da considerare. Pensiamo anche alla sua leggerezza che ci fa risparmiare parecchia energia anche nel momento in cui lo si trasporta, essendo resistente oltretutto, va contro la logica dell’obsolescenza programmata e dura parecchio.

Nei paesi industrializzati di solito c’è un sistema organizzato che permette il recupero effettivo di circa il 70% di tutti i componenti di alluminio nelle automobili e lo si cerca di recuperare anche in altri settori, soprattutto nell’imballaggio. Peccato che ad oggi le usanze e le regole del mercato del rottame di alluminio variano da un Paese a un altro, per conoscerle la cosa migliore è rivolgersi all’Associazione Nazionale di riferimento. In Italia esiste l’associazione italiana metalli non ferrosi e anche il centro italiano alluminio ma ancor meglio è contattare l’associazione europea alluminio (EAA).

Pubblicato da Marta Abbà il 9 Novembre 2019