Raccolta abiti usati H&M: la campagna di riciclo degli abiti usati dà diritto a buoni sconto sull’acquisto di capi nuovi di zecca.
Siamo nel 2017 e H&M ha confermato la sua campagna di raccolta e riciclo di abiti usati.
H&M è tra i leader globali della moda per le masse. La società, con sede in Svezia, ha debuttato con un piccolo negozio di moda femminile nel 1947 e oggi è divenuta un colosso globale con negozi sparsi per le principali città d’Europa, Asia e Sud America. Ma cosa c’entrano gli abiti usati con l’H&M?
Con la campagna dallo slogan “La moda non merita di finire nei rifiuti” è nata nel 2013 e già da allora, H&M raccoglie gli abiti usati per destinarli a nuova vita.
H&M raccoglie abiti usati e prodotti tessili per la casa come copriletto, lenzuola, asciugamani, tovaglie, tende… Gli abiti usati raccolti da H&M possono essere di qualsiasi marca e in qualsiasi stato di usura, potete conferire anche vecchi abiti Zara, Ovs o qualsiasi altro brand, per H&M non c’è differenza… ogni capo usato ha il suo valore e va premiato.
E’ dal 2013 che annualmente, H&Mm avvia la campagna di raccolta di abiti usati in cambio di buoni spesa. Cosa dovete fare per avere buoni sconto H&M?
Attenzione!
Le modalità descritte qui sopra sono quelle previste per la raccolta abiti usati H&M degli anni passati. Da questo febbraio 2017 H&M ha confermato la sua campagna ma questa volta non ha specificato l’entità del buono sconto elargito in cambio degli abiti usati. L’unica dichiarazione ufficiale dalla casa di moda è:
“Porta tutti i capi e i prodotti tessili che non usi più in qualsiasi negozio H&M, noi faremo il resto. Fai un gesto a favore della sostenibilità e sarai premiato! Scopri tutto in negozio!”
Un risvolto doppiamente etico: H&M non solo fa bene all’ambiente ma vi è un ulteriore risvolto etico, per ogni kg di abiti usati raccolti, H&M dona 0,02 euro all’organizzazione locale del progetto Charity Star, Save the Children nel caso dell’Italia.
La raccolta degli abiti usati con la campagna “La moda non merita di finire nei rifiuti” non è l’unica azione etica dell’H&M. Solo lo scorso anno, la H&M ha riciclato 9,5 milioni di bottiglie in PET impiegando il poliestere recuperato per la produzione di vestiti, l’H&M è il più grande consumatore mondiale di cotone biologico e oltre il 15 per cento di cotone bio impiegato da H&M proviene da fonti sostenibili.
Dal 2013 a oggi, H&M ha raccolto oltre 40.000 tonnellate di abiti usati e ancora molto intende fare con le campagne 2017 e 2018 già previste per il prossimo anno.
Nonostante i suoi sforzi, l’H&M è fortemente criticata perché è leader globale di quella che è definita “moda usa e getta”. I suoi capi hanno un ciclo di vita molto breve e la sua utenza può fare “la differenza” partecipando alla campagna di raccolta degli abiti usati.
In base alle condizioni dei capi raccolti, l’abbigliamento usato intraprenderà diverse strade:
Per riciclare abiti usati non vi è solo H&M, anche ovs e zara hanno avviato campagne simili, inoltre potete ingegnarvi con il riciclo fai da te. Scoprite tutto con la guida come riciclare abiti usati.