Vivere senza auto: le città car-free del mondo

bicicletta con cestino di vimini
Per molti potrebbe sembrare una scelta difficile da adottare nella società di oggi ma sono già diverse le città nel mondo che lo fanno. Vivere senza auto è un obiettivo realizzabile. Lo potrebbe diventare anche nel nostro paese. A differenza di altre nazioni dove la disincentivazione dell’automobile è una prassi ormai abitudinaria grazie alla diffusione capillare di reti ciclabili efficienti, car sharing e mezzi pubblici funzionanti, all’Italia spetta ancora il primato negativo di patria della motorizzazione privata per eccellenza.

Il tasso di immatricolazione nel nostro paese è il più alto della media europea, con 62 auto ogni 100 abitanti. Ciò si deve in gran parte alla scarsità di reti di piste ciclabili sicure e ben connesse tra loro, oltre a grandi difficoltà sul fronte dei mezzi pubblici. Poter vivere senza auto, quindi, nello Stivale è almeno per ora un traguardo lontano. Come abbiamo già anticipato, esistono tuttavia diverse località in cui l’assenza di automobili è divenuta un’abitudine comune e ben radicata. Scopriamo insieme alcuni dei luoghi in cui si riesce ormai da tempo a vivere senza auto.



Chamois, il Comune italiano senza auto

Sebbene il vivere senza auto sia ancora un obiettivo piuttosto lontano in Italia, anche nel nostro paese possiamo vantare un esempio di località che ha adottato questa strategia. Si tratta di Chamois, perla della Val d’Aosta. Chamois è si trova a 1815 metri d’altitudine, nella media valle del Cervino, ed è uno dei Comuni più alti d’Italia. Questa suggestiva località di montagna può essere raggiunta solo a piedi, in bici o utilizzando una funivia con partenza da Buisson.

Per Chamois l’assenza di auto rappresenta una tra le sue migliori eccellenze, poiché ha consentito a questo paesino di poco più di 100 abitanti di mantenere intatto il suo fascino di piccolo borgo montano.

Città car-free europee

Il nostro viaggio continua nella Svizzera tedesca. Qui troviamo la località di Wengen anch’essa accessibile esclusivamente con i treni della Wengernalpbahn. L’assenza di automobili rende questo paese svizzero una tra le classiche destinazioni del turismo lento. Wengen è un paese di villeggiatura molto apprezzato tanto nei mesi estivi quanto d’inverno, vista la presenza di piste da sci. Questa località è anche punto di partenza di escursioni sulla vicina Jungfrau, che ospita alcune tra le pareti d’arrampicata più difficili del mondo.

Una grande città europea che dal 2019 ha deciso di impedire l’accesso delle automobili in centro è invece Oslo. La scelta è scaturita dal desiderio di offrire una migliore vivibilità ai cittadini locali. Per assicurare la mobilità dei pendolari e dei residenti, la città norvegese ha nel contempo potenziato le piste ciclabili e i trasporti pubblici.

Anche la Spagna può contare su una sua località in cui l’uso delle auto è stato abolito in favore di uno stile di vita più sostenibile. Si tratta di Pontevedra, Comune della verde Galizia, regione ispanica conosciuta in tutto il mondo per l’indimenticabile Cammino di Santiago de Compostela. Pontevedra è stata una vera pioniera nell’adottare la buona prassi del vivere senza auto. Da circa vent’anni la città galiziana è quasi interamente area pedonalizzata. La circolazione delle vetture motorizzate è permessa solo in ristrette zone della città dove le auto possono comunque transitare a velocità di massimo 30 chilometri orari. Un vero gioiello da godere in bici o a piedi.

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Città car-free nel mondo

Da qualche anno a questa parte, in piena concomitanza con l’urgenza di abbattere i livelli di CO2 presenti in atmosfera così da contribuire attivamente alla lotta al cambiamento climatico, diverse città del mondo hanno adottato la filosofia del vivere senza auto. Il piccolo villaggio di Supai, negli Stati Uniti e ancor più precisamente in Arizona, è ad esempio raggiungibile solo a dorso di mulo. In questa località, capitale della riserva indiana degli Havasupai, anche la posta viene consegnata grazie a questo simpatico animale.

donne in bicicletta su pista ciclabile

Spostandosi in Africa, per l’esattezza in Kenya, ci si può imbattere in Lamu, cittadina che può essere visitata esclusivamente a piedi. Al di là di alcuni sentieri, in questa località le strade sono addirittura del tutto assenti.

Per trovare un altro luogo in cui il concetto di “strada asfaltata” è praticamente inesistente occorre spostarsi in Argentina. Qui si trova La Cumbrecita, piccolo villaggio montanaro ospitato nella provincia di Cordoba in cui si può muovere solo a piedi. Siamo di fronte alla prima cittadina pedonale dell’intero paese che merita una visita per scoprire le sue particolari casette in stile bavarese.

Vantaggi del vivere senza auto

Vivere in città car-free non rappresenta quindi una semplice scelta fuori dal coro. Lo dimostra la volontà di molte località del mondo che stanno adottando questa nuova quanto utile filosofia di vita. Si tratta innanzitutto di una scelta dall’impatto ecologico positivo. Finché la mobilità non riuscirà a diventare completamente green grazie all’adozione di vetture innovative quali le auto elettriche o i veicoli a idrogeno, diminuire le auto circolanti non può che portare vantaggi all’ambiente delle nostre città, contribuendo a ridurre i livelli di smog.

Vantaggi in termini di risparmio

Ma non ci si limita al solo risvolto ecologico. Vivere senza auto è un ottimo modo per risparmiare. In base ai dati diffusi da una ricerca di Federconsumatori, si stima che ogni anno una famiglia spenda fino a 4.623 euro per mantenere una vettura. Costi che possono essere abbattuti, a beneficio dell’economia domestica.

La crescente diffusione di soluzioni di car sharing, sempre più elettrico tra l’altro, può contribuire a fornire un ulteriore stimolo a chi per abitudine fa un uso sporadico dell’auto. In caso di necessità, ci si può infatti rivolgere a servizi di questo genere.

Vantaggi in termini di salute

Nell’adozione dello stile di vita senz’auto non mancano gli effetti positivi per la salute. Camminare e pedalare sono tra gli esercizi migliori per mantenersi in forma, senza dover ricorrere alla palestra. Per poter capire il valore di una simile scelta di vita è sufficiente pensare ai tanti benefici che si hanno con il semplice gesto di camminare, l’azione più naturale che ciascuno di noi possa compiere. La letteratura scientifica da sempre mette in risalto i vantaggi di questa attività fisica, che spaziano dalla prevenzione di svariate malattie, tra cui il diabete, fino allo stimolo della creatività.

Per poter adottare la filosofia del vivere senza auto è tuttavia essenziale anche il supporto delle istituzioni con iniziative che consentano di sostenere questo tipo di mobilità slow. Ci auguriamo quindi che sempre più città a ogni latitudine del mondo intervengano per supportare lo stile di vita car-free.

Pubblicato da Evelyn Baleani il 8 Febbraio 2021