Tallonite, cause e rimedi

tallonite

La tallonite, o dolore al tallone, è un disturbo estremamente comune in uomini e donne, e numerose sono le cause sottostanti questo pregiudizio, come le condizioni che colpiscono l’osso del tallone vero e proprio, una contusione o una frattura da stress, la fascite plantare o la tendinite. Il dolore può essere altrettanto vario, da pulsazioni fastidiose a vere e proprie “fitte” debilitanti.

Ma quali sono le cause della tallonite? E quali i rimedi?

Cause della tallonite

Il dolore al tallone, che spesso viene chiamato comunemente “tallonite”, può essere principale frutto di due patologie come:

  • fascite plantare, che si riferisce all’irritazione e all’infiammazione del tessuto stretto che forma l’arco del piede e collega l’osso del tallone alla base delle dita dei piedi;
  • tendinite, che si riferisce all’infiammazione del tendine di Achille, un grosso tendine simile a un cordone, che si attacca alla parte posteriore dell’osso del tallone.

Costituiscono altre cause meno comuni della tallonite e, più in generale, del dolore al tallone, la sindrome del tunnel tarsale e le fratture da stress. Ci sono poi alcuni fattori di rischio che incentivano la comparsa di tali pregiudizi, come una bassa massa ossea (osteopenia) o un disturbo alimentare, come anoressia o bulimia.

Altre ipotesi determinanti potrebbero essere una contusione del tallone, l’atrofia del cuscinetto di grasso, la sindrome di Haglund (con o senza borsite) o infezioni ossee del tallone.

La diagnosi della tallonite

La maggior parte delle condizioni del tallone può essere diagnosticata analizzando la propria storia medica e con un esame fisico. In alcuni casi, tuttavia, test aggiuntivi (del sangue, di imaging, ecc.) possono essere richiesti.

Per quanto attiene l’anamnesi, in particolare, verranno poste alcune domande come:

  • dove si trova il dolore?
  • quando si avverte il dolore?
  • il dolore si manifesta con attività di carico o a riposo?
  • se il dolore si manifesta con attività di carico, si nota più la mattina dopo il riposo o più tardi?
  • il dolore al tallone peggiora di notte?
  • si verificano altri sintomi oltre al dolore al tallone, come febbre, intorpidimento o gonfiore?
  • ci sono stati cambiamenti nella propria attività quotidiana, o qualsiasi trauma o lesione che abbia peggiorato il dolore al tallone?

Detto ciò, il medico procederà a un esame fisico, ispezionando le varie aree del piede, compreso il tallone, la caviglia, il polpaccio e la parte inferiore della gamba.

Come anticipato, solamente in casi minoritari sarà richiesta l’analisi del sangue o test di imaging come la radiografia del tallone.

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I rimedi della tallonite

Passando poi ai rimedi della tallonite, tutto dipenderà naturalmente dalla causa principale del dolore al tallone.

Ad ogni modo, ci sono alcuni trattamenti validi per qualsiasi condizione, come:

  • riposo: per le cause più acute di dolore al tallone, evitare l’attività che l’ha scatenato è sicuramente utile;
  • ghiaccio: per la maggior parte delle fonti di dolore al tallone, applicare un impacco di ghiaccio sul tallone per intervalli di 20 minuti fino a quattro volte al giorno può aiutare a diminuire il gonfiore e lenire il dolore;
  • fasciatura: la fasciatura del piede con nastro sportivo o nastro ipoallergenico è utile per alcune diagnosi di tallone come la fascite plantare, la contusione del cuscinetto del tallone e la sindrome del cuscinetto del tallone.
  • terapia fisica: esercizi e allungamenti possono rilassare i tessuti che circondano l’osso del tallone. Alcuni semplici esercizi, eseguiti al mattino e alla sera, spesso aiutano i pazienti a sentirsi meglio in fretta.
  • modifica delle calzature: a seconda della causa del dolore al tallone, il medico può consigliare diversi supporti per i piedi;
  • farmaci: i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono comunemente prescritti per il dolore al tallone causato da problemi come la fascite plantare, la tendinite, una contusione al tallone, e altro ancora.

La prevenzione della tallonite

Prevenire i sintomi del dolore al tallone può essere una componente fondamentale del trattamento a lungo termine della tua condizione.

Alcune indicazioni comuni includono:

  • aumentare gradualmente i livelli di attività: aumentare gradualmente nel tempo le attività atletiche e fare delle pause può aiutare a prevenire lesioni al tallone;
  • mantenere il peso corporeo ideale: l’eccesso di peso corporeo aumenta lo stress alle estremità inferiori, compreso il tallone;
  • indossare le calzature giuste: Indossare calzature adeguate e ben adattate – scarpe con adeguato sostegno e imbottitura – è fondamentale per la prevenzione di molti tipi di dolori al tallone;
  • individuazione precoce del problema: di solito il corpo farà sapere quando si sta facendo qualche tipo di attività che sta causando un aggravamento. L’ascolto dei sintomi, soprattutto nelle fasi iniziali, può darti l’opportunità di affrontare un problema prima che diventi grave. Continuare a svolgere un’attività che sta causando un peggioramento dei sintomi può invece portare a un problema più significativo, che sarà più difficile da affrontare.

Pubblicato da Anna De Simone il 28 Settembre 2019