L’orzaiolo è una fastidiosissima e antiestetica infezione legata alla palpebra, che si presenta come una sorta di ascesso o brufolo; il suo decorso può presentarsi internamente alla palpebra medesima oppure esternamente. Le cause della patologia dell’orzaiolo sono riconducibili a una cattiva igiene oppure a cambiamenti ormonali ma anche a un sistema immunitario indebolito.
La patologia è caratterizzata da arrossamento della palpebra e gonfiore localizzato, spesso accompagnato da dolore e prurito. Di rimedi naturali per la cura dell’orzaiolo ce ne sono tanti, tuttavia vi consigliamo di rivolgervi ad un medico esperto per ottenere la giusta diagnosi e iniziare così una terapia ad hoc. In ogni caso, il miglior modo per curare la patologia dell’orzaiolo consiste nel fare prevenzione. Vediamo nel dettaglio come curare l’orzaiolo seguendo alcuni rimedi naturali che trovate di seguito.
Come curare l’orzaiolo, la prevenzione
Se siete recidivi all’orzaiolo, dovrete valutare una cura preventiva per evitarne la ricomparsa.
A tale scopo sarà necessario procedere nella pulizia della palpebra in modo frequente con un impacco specifico. Tale operazione dovrà essere fatta con uno shampoo delicato per bambini: bastano alcune gocce in una tazza d’acqua tiepida e mescolare con cura. Con l’aiuto di un cottonfioc, applicate in maniera delicata la miscela sulla zona interessata, tenendo gli occhi chiusi.
Sarà necessario anche preoccuparsi dell’aspetto familiare dato che l’orzaiolo può essere contagioso; in tal caso è consigliabile usare dei teli puliti di tipo monouso, assicurandosi che non vengano poi usati da altri membri della famiglia.
Rimedi naturali contro l’orzaiolo
Poiché si tratta di un’infezione, è bene trattare l’orzaiolo con antifiammatori o con farmaci ad hoc per sconfiggere i batteri responsabili della patologia, sempre ovviamente sotto stretto controllo medico come vi abbiamo già spiegato in precedenza.
Tra i rimedi naturali, molto efficaci sono gli impacchi di camomilla per la pulizia della palpebra inoltre hanno effetto calmante e lenitivo: l’unica raccomandazione è quella di avere cura di non schiacciare l’orzaiolo onde evitare la diffusione dell’infezione a tutto l’occhio. Per questa operazione dovrete utilizzare panni o batuffoli monouso.
Le notizie fornite su questo articolo hanno scopo puramente informativo; esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico.