Punti neri, cosa sono, cause e rimedi. Come eliminare i punti neri e prevenirne la comparsa. Dall’alimentazione ai rimedi più efficaci per combattere brufoli, punti neri e acne.
I punti neri, nome scientifico comedome, sono un brutto inestetismo della pelle che si manifesta principalmente su tre zone localizzate del viso: naso, fronte, e mento. La loro comparsa è da ricondurre ad alcuni comportamenti e abitudini sbagliate sia nella pulizia del viso che nell’alimentazione. Si manifestano quando la pelle diventa particolarmente grassa, i pori si dilatano e il sebo ostruisce la normale respirazione della pelle, generando così il punto nero.
Non tutti lo sanno, ma anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella formazione dei punti neri. Per prevenire la comparsa dei punti neri è bene seguire una corretta alimentazione. Lo so, lo so, lo avrete sentito dire fino allo svenimento ma anche qui vale la stessa regola: la dieta deve essere ricca di frutta e verdure! Vitamine e sali minerali contenuti in frutta e verdure, costituiscono un importante alleato della pelle, inoltre sono ricchi d’acqua. Anche la giusta idratazione, infatti, combatte la formazione dei punti neri: bere i famosi “8 bicchieri d’acqua al giorno” aiuta le cellule epiteliali a mantenersi sane.
Vi avviso, se non avete mai lavato il viso con la giusta attenzione, questo cambiamento poterà iniziali scompensi ma poi la strada sarà tutta in discesa.
Le persone danno poca importanza all’igiene del viso ma non basta che la pelle sia apparentemente pulita! Nel lavarvi il viso, soffermatevi sulla cosiddetta “zona T”. Strofinate il mento, strofinate la zona perimetrale del naso e la fronte. Fatelo tutti i giorni e anche quando siete sotto la doccia. Se avete la pelle molto sensibile, potete fare meno di usare un sapone ma con pelle normale, impiegate un sapone a base neutra.
Se avete la pelle molto grassa, potete usare un sapone a base di zolfo. Lo zolfo annovera molte proprietà terapeutiche, disinfetta, disintossica e funziona come un potente antinfiammatorio in grado di risolvere diversi disturbi della pelle: psoriasi, dermatite seborroica, acne, brufoli e punti neri.
Funziona su più fronti, da un alto disinfetta in modo naturali e dall’altro intensifica l’attività del cortisolo, ormone responsabile, tra le altre cose, del dilatamento dei vasi sanguigni. I vasi, dilatandosi, irrorano e nutrono le cellule della pelle aiutando la corretta espulsione delle cellule morte e delle eventuali impurità.
Per tollerare al meglio il sapone allo zolfo, chi ha una pelle disidratata, dovrà seguire più scrupolosamente i consigli visti in precedenza (mangiare frutta, verdura e bere tantissima acqua).
Dove comprare il sapone allo zolfo? Nelle erboristerie, nei supermercati più forniti o sfruttando la compravendita online. L’unico consiglio che posso darvi è quello di scegliere un sapone naturale, privo di profumi, parabeni o altri ingredienti che danneggiano la pelle, meglio se prodotto con saponificazione a freddo. Personalmente ho provato diversi saponi allo zolfo scegliendo sempre quelli naturali, sono tutti molto validi quindi una marca, secondo me, vale l’altra. Tra i vari prodotti presenti in commercio, ve ne segnalo due già testati e selezionati perché completamente naturali.
Sapone artigianale e biologico a base di zolfo
Prezzo Amazon, 6,70 euro con spese di spedizione gratuite.
No. In realtà questa pratica è sconsigliata. Molto meglio giocare alla prevenzione con i due rimedi che vi ho descritto in precedenza, cioè:
Molti fanno l’errore di premere sulla base del punto nero ma… come premesso schiacciare i punti neri non è salutare per la pelle quando si hanno delle valide alternative così come appena spiegato.
Schiacciando i punti neri si rischia di irritare ulteriormente la pelle, generare acne o infiammazioni. Se proprio non potete fare a meno di schiacciare i punti neri, almeno fatelo nel modo giusto.
Prima di intervenire è preferibile che facciate un’accurata pulizia del viso per poi dilatare i pori della pelle, ecco come schiacciare i punti neri in modo corretto.