Pesche sciroppate: ricetta originale o senza zucchero. Tutte le info per fare le pesche sciroppate in casa.
Oggi parleremo di pesche sciroppate fatte in casa così da non essere costretti a comprare quelle del supermercato che presentano una consistenza troppo molle, quasi innaturale!
Sciroppare le pesche in casa è semplice, non occorrono conservanti o ingredienti laboriosi. La preparazione delle pesche sciroppate ci consentirà di poter mangiare pesche anche fuori stagione. Ma vediamo nel dettaglio la ricetta originale e le sue varianti (senza zucchero, senza cottura, ripiene…).
La prima ricetta che vi proponiamo è quella classica, che prevede la cottura e l’impiego dello zucchero per la preparazione dello sciroppo.
Il rapporto è semplice, per ogni chilogrammo di pesche si aggiungono 100 grammi di zucchero.
In realtà, non esistono pesche sciroppate senza zucchero! Lo sciroppo è una soluzione di acqua e zucchero. Se non volete usare il saccarosio (zucchero da cucina) potete impiegare il glucosio ma sarà necessario per lo sciroppo!
Per non alterare troppo il sapore della pesca potete diminuire la quantità di zucchero e aggiungerlo all’acqua in ebollizione solo dopo aver rimosso le pesche.
Chi cerca la ricetta delle pesche sciroppate senza cottura, probabilmente perché le preferisce di una consistenza bella soda! Se non vi piacciono le pesche troppo morbide, tenetele sul fuoco per soli 2 minuti di ebollizione e attenti a scegliere le pesche giuste.
Quali pesche usare da sciroppare?
Le percoche hanno una consistenza più dura e, da sempre, sono impiegate per la preparazione delle pesche sciroppate. La polpa delle percoche è aderente al nocciolo e per questo potreste avere più difficoltà nel taglio e nella preparazione…. ma ne varrà la pena!
La polpa della percoca è molto più profumata delle altre pesche ma, poiché aderente al nocciolo, è meno usata per il consumo di frutta fresca e anche meno conosciuta. La pesca duracina (percoca) presenta una polpa più profumata e anche più soda e quindi più adatta per la preparazione di pesche sciroppate.
Chi proprio vuole ottenere pesche sciroppate senza cottura, può evitare completamente di bollire le pesche, porle nel barattolo “crude” quindi prive di ogni cottura… tuttavia, per la conservazione, sarà necessario cuocere e far bollire i barattoli già tappati così come descritto nella ricetta originale. In questo modo le pesche resteranno ben dure.
Una volta preparate, le pesche sciroppate possono essere servite ripiene. In questo contesto potete preparare pesche sciroppate ripiene di ricotta e zucchero a vero, pesche sciroppate ripiene di cioccolato, pesche sciroppate ripiene di panna mandorlata o pesche sciroppate ripiene di meringa.