Messaggio drenante fai-da-te: come farlo

Sempre più persone stanno cercando di comprendere come fare un massaggio drenante fai-da-te, perché hanno letto quali sono i numerosi benefici che è possibile ottenere da questa pratica o perché, magari, sono solo curiose di provare qualcosa di “nuovo”, e sono attratte dalle caratteristiche di un massaggio linfodrenante.

Qualsiasi sia la tua condizione, in questa guida cercheremo di introdurre come funziona un massaggio drenante fai-da-te e perché potresti valutare di farne uno a casa propria.

Attenzione, però: se hai dubbi sulla tua salute o non ti senti particolarmente sicuro, o più semplicemente vuoi saperne di più da qualche fonte autorevole, ti consigliamo vivamente di parlarne con il tuo medico di riferimento e domandare un parere professionale!

Cos’è il massaggio drenante fai-da-te

Il massaggio drenante non è probabilmente la prima cosa che ti viene in mente nel momento in cui si pensa all’automassaggio. Tuttavia, una volta scoperte le proprietà di questo massaggio, probabilmente sarai talmente tanto in confidenza con esso da volerne sfruttare tutte le più importanti potenzialità.

Prima di comprendere come farlo è però importante compiere un piccolo passo introduttivo.

Nel nostro organismo sono presenti centinaia di linfonodi localizzati in tutto il corpo. Sono collegati tra loro da vasi linfatici, e nel complesso formano – appunto – il sistema linfatico. Il compito dei linfonodi è quello di filtrare le diverse sostanze che accompagnano il fluido linfatico e di combattere le malattie e le infezioni con l’aiuto dei linfociti (globuli bianchi). In parole povere, questo sistema aiuta il proprio corpo a rimuovere le tossine e le scorie.

Perché è utile il massaggio drenante fai-da-te

Purtroppo, quotidianamente siamo esposti a tantissime sostanze potenzialmente dannose che inondano il nostro ambiente: dai cosmetici al cibo, dalle bevande all’aria che respiriamo, tutto contiene elementi potenzialmente pericolosi che il nostro corpo potrebbe avere qualche difficoltà ad affrontare.

Sebbene il nostro organismo abbia una naturale resistenza alle tossine e a molti sistemi di disintossicazione, in realtà non può fare miracoli dinanzi a così tanti problemi. Di conseguenza, i nostri sistemi di protezione non riescono a trattare tutti questi elementi, e il nostro corpo finisce con il sovraccaricarsi di tossine che si accumulano nel proprio sistema e si “bloccano”, non potendo più essere espulse. Ed è proprio qui che entrano in gioco i problemi di salute.

Allergie, problemi di digestione, problemi di pelle, sistema immunitario indebolito… tutto questo può indicare il fatto che il vostro corpo è sovraccarico di tossine, così come il sentirsi stanchi o non sentirsi mai riposati dopo un lungo sonno. Con il tempo, queste tossine in eccesso possono influire ancora di più sulla tua salute, portando a condizioni e malattie peggiori.

Tuttavia, puoi sicuramente aiutare il tuo sistema di disintossicazione ad elaborare ed eliminare i rifiuti imparando a fare un massaggio drenante.

I vantaggi che potresti ottenere sono:

  • un aumento del flusso di liquido linfatico attraverso il tuo corpo, con le tossine che saranno elaborate meglio e lasceranno l’organismo molto più velocemente;
  • il miglioramento della funzione ormonale e del sistema immunitario grazie alla rimozione più rapida degli elementi nocivi;
  • un miglioramento della circolazione sanguigna e una maggiore resistenza a malattie e virus;
  • un migliore aspetto della tua pelle.

Quindi, per aiutare il tuo sistema linfatico a funzionare senza problemi, potete imparare la tecnica di massaggio corretta! Ma come?

Come farti un massaggio drenante

Prima di tutto, devi capire quali aree del tuo corpo dovrebbero essere coinvolte da questa procedura, nella consapevolezza che esistono molti punti linfatici. I principali sono quelli nell’area sotto la clavicola (area linfatica sopraclavicolare), nell’area vicino alle ascelle, sotto le braccia (linfonodi ausiliari), all’interno dei gomiti e l’area centrale dello stomaco vicino al plesso solare.

Massaggiando questi linfonodi, aiuterai il tuo sistema ad accelerare e a rilasciare le tossine immagazzinate nel flusso del liquido linfatico, in modo che possano poi essere sciolte ed espulse dal tuo corpo.

Si tratta di una pratica indolore che non richiede alcuna attrezzatura speciale e che si può eseguire quasi ovunque: bastano pochi semplici movimenti e circa 5 minuti del vostro tempo libero.

Prova iniziando a stare sdraiato o seduto su una comoda superficie piana. Individua con le dita le aree sopra menzionate e premi con decisione nella pelle dove si trovano i punti. Scegli uno o due punti alla volta.

Con una pressione decisa, iniziate a massaggiare i punti con un movimento circolare per circa 8-10 secondi per ogni area. Ricorda di essere sempre delicato e, una volta finito con un punto, passa a quello successivo, fino a quando tutte le aree sono state coperte.

Anche se a prima vista sembra che ci siano molte aree da coprire, in realtà ci vogliono solo 2 – 4 minuti di tempo per poter portare a completamento tutto il massaggio! La sua velocità e la sua semplicità ti permetterà di farlo ovunque ti trovi.

Infine, ti ricordiamo che anche se questo metodo è veloce e relativamente facile da eseguire, non dovresti avere alcuna fretta di finirlo il più velocemente possibile. Prenditi dunque un po’ di tempo per coprire tutti i punti del tuo corpo, usando uno scherma di riferimento, e evitando naturalmente le aree della pelle in cui è presente una ferita o un livido.

Pubblicato da Anna De Simone il 22 Luglio 2020