Conoscere la mastite bovina, cause e info. Che cos’è la mastite bovina, diagnosi e procedura di controllo e sintomi.
La mastite bovina è una patologia delle ghiandole mammarie causata principalmente da batteri. Nello scenario mondiale esiste una dettagliata classificazione che si basa sul rilievo di organismi patogeni nel latte, sul contenuto cellulare nel latte e sulla presenza di alterazioni a livello della mammella o dello stesso latte. A livello diagnostico si fa una differenza tra mastite clinica e mastite cronica. La differenza tra mastite bovina cronica e mastite bovina clinica è approfondita nel paragrafo dei sintomi.
I sintomi della mastite clinica si possono rilevare già con una visita visiva. I sintomi della mastite bovina, a carico del latte, sono:
A queste alterazioni del latte si possono aggiungere anche dei sintomi a carico della mammella:
La mastite cronica è definita come un’infezione mammaria persistente associata a determinati sintomi come il rialzo costante del contenuto cellulare, presenza di noduli e progressivi indurimenti a livello del parenchima mammario (tessuto delle mammelle bovine). Passiamo ora ad analizzare le cause che innescano la mastite bovina.
La mastite bovina è causata da diversi agenti patogeni, generalmente da batteri. Gli agenti patogeni principali che causano la mastite sono Streptococcus agalactiae e Staphiloccocus aureus, quest’ultimo microrganismo è l’agente contagioso più frequentemente isolato nel latte degli allevamenti italiani. Vi è una classificazione dei batteri patogeni che causano mastite bovina.
I contagiosi:
Vi sono poi batteri ambientali come i Gram-negativi e streptococchi e batteri opportunisti come i stafilococchi coagulasi negativi.
Tra gli streptococchi: Strptococcus uberis,
Strptococcus bovis, Strptococcus faecalis, Strptococcus dysgalactiae, Strptococcus canis… Tra i batteri Gram-negativi segnaliamo il comunissimo Escherichia coli (batterio presente nelle feci) Klebsiella spp., Enterobacter spp., Citrobacter spp., Serratia spp, Proteus spp….
Anche se questa classificazione vi può sembrare noiosa, è importante per individuare il corretto trattamento. Per ogni gruppo di agenti patogeni sono previste profilassi differenti con costi che possono oscillare.
Negli ultimi tempi, negli allevamenti italiani si stanno diffondendo mastiti bovini causate da un agente patogeno che non appartiene a nessuno dei gruppi citati in precedenza: la Prototeca zoopfii.
Non solo batteri, più raramente la mastite bovina può essere causata da altri microrganismi come lieviti, muffe e alghe.
In un allevamento, le cause sono la mancanza di un corretto piano gestionale (stabulazione, mungitura, igiene della lettiera, periparto…) e igienico al fine di ridurre l’esposizione del capezzolo agli agenti di mastite.
Le possibilità di contrarre mastite bovina aumentano in presenza di cattiva igiene e di elevati tassi di umidità. In un allevamento, le cause della mastite bovina possono essere individuate in diversi punti critici. Ecco le cause e suggerimenti per una corretta prevenzione.
La diagnosi delle infezioni di mastite bovina contagiosa andrebbe eseguita su campioni di latte prelevato, in modo asettico, da un singolo quarto. Il rilievo, anche di una singola colonia di Streptococcus agalactiae o Staphylococcus aureus, è da considerare come esito positivo dell’infezione.