Categorie: Tecnologia

L’IT porta efficienza e sostenibilità

L’ammodernamento dell’infrastruttura IT con le più recenti tecnologie è un passaggio fondamentale sulla strada dell’efficienza e della sostenibilità, sia ambientale sia economica. Un esempio di questo è Ricoh, gigante giapponese dell’informatica, dove gli investimenti green sul quartier generale europeo a Londra  hanno consentito di eliminare circa 1.600 server, e di ridurre dell’85% le emissioni di anidride carbonica e i consumi energetici. L’inquinamento risparmiato al pianeta equivale alle emissioni di 3.500 automobili.

Tecnicamente, Ricoh Europe ha implementato una piattaforma di Enterprise Resource Planning (in pratica un grande software gestionale) e un Private Cloud (un insieme di tecnologie che sfrutta la Rete per memorizzare, archiviare e gestire dati), che hanno messo l’infrastruttura IT in condizione di snellire i processi di business, migliorare i servizi ai clienti e supportare la crescita dell’offerta nell’ambito dei servizi gestiti. Questa infrastruttura sta aiutando Ricoh a raggiungere l’impegno che si è presa da tempo: ridurre il proprio consumo di energia dell’87,5% (rispetto ai livelli del 2000) entro il 2050.

Il lavoro fatto ha già permesso a Ricoh di aggiudicarsi l’Eco-Enterprise Innovation Award agli Oracle Excellence Awards, un appuntamento importante per gli operatori del settore. Questo progetto, il più importante in ambito IT nella storia della compagnia, ha permesso a Ricoh di contribuire al raggiungimento degli obiettivi per quanto concerne la riduzione dei consumi energetici, nel rispetto delle caratteristiche di sicurezza, solidità ed efficienza.

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Pubblicato da
micheleciceri