Insetti del legno, quali sono e come debellarli

Insetti del legno

Quando si parla di insetti del legno, la mente corre immediatamente a quelli più diffusi e nocivi, le termiti. Le quali, a differenza delle termiti sotterranee, non richiedono alcun contatto con il suolo per poter proliferare. Vivono dunque in legno non decomposto con un basso contenuto di umidità, e possono ampliare la propria comunità in maniera piuttosto rapida.

Cerchiamo di sapere di più su questi insetti del legno.

Cosa sono le termiti del legno

Le termiti del legno, quali insetti del legno più diffusi, sono organizzate in classi (o caste) distinte, occupandosi così della riproduzione, del lavoro e della difesa della comunità. Ognuna di esse svolge una funzione biologica separata e solo quelle riproduttive sono alate.

Peraltro, si tenga anche conto come le loro funzioni possono cambiare nel tempo. I giovani riproduttori e i soldati servono come lavoratori fino alla maturità, quando cambiano ruolo. La stragrande maggioranza nella colonia delle termiti del legno secco è costituita dalla casta dei lavoratori, con i riproduttori che hanno l’apparato boccale masticatore particolarmente adatto per masticare il legno.

Di cosa si nutrono gli insetti del legno

Gli insetti del legno si nutrono di legno e, occasionalmente, di altri materiali di cellulosa. Mangiano il legno nelle case, i pali, i mobili e gli alberi morenti. Non possono digerire direttamente la cellulosa, ma hanno altri microrganismi (protozoi e batteri) nel loro stomaco che aiutano ad abbattere la cellulosa che poi può essere digerita dal loro metabolismo.

Dove vivono gli insetti del legno

Le termiti del legno vivono in piccole colonie sociali nel legno secco. Si accoppiano e volano verso nuove aree di legno secco: per loro, basta un piccolo buco nel legno per poter poi iniziare a formare una colonia.

Nel primo anno, le dimensioni della colonia possono essere piuttosto limitate, a circa 50 unità. Dopo quattro anni, tuttavia, si possono già contare fino a 700 singole termiti del legno. In questo periodo, la colonia può peraltro sciamare e ricominciare il ciclo. Dopo 15 anni, la colonia di termiti sarà cresciuta fino a contare circa 3.000 individui. Le termiti del legno non hanno peraltro bisogno di una fonte di acqua e vivono dell’acqua prodotta dalla digestione della cellulosa.

Si tenga anche conto che le termiti del legno infestano il legno secco e non decomposto, e che ciò comprende il legname strutturale, nonché gli arti morti degli alberi autoctoni e gli alberi da ombra e da frutteto, i pali e il legname in deposito.

La varietà di termiti del legno ha un basso fabbisogno di umidità e può tollerare condizioni di siccità per periodi prolungati. Rimangono interamente fuori terra e non collegano i loro nidi al suolo. I mucchi dei loro pellet fecali, che hanno un aspetto caratteristico, possono essere un indizio della loro presenza. Da queste zone, i riproduttori alati migrano stagionalmente verso gli edifici vicini e altre strutture di solito nelle giornate di sole durante i mesi autunnali.

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I sintomi delle termiti del legno

Le gallerie presenti all’interno del legno sono i tipici segni di un’infestazione da termiti del legno. Anche i mucchi dei loro pellet fecali, che hanno un aspetto distintivo, possono essere un indizio della loro presenza.

Come trattare gli insetti del legno

Diverse sono le modalità con cui gli insetti del legno possono essere trattati. Per esempio, è spesso utile una fumigazione strutturale: un operatore certificato per il controllo dei parassiti può infatti trattare l’intera struttura, coperta ermeticamente con una copertura di fumigazione per poi procedere con una fumigazione a base di fluoruro di solforile, o gas di bromuro di metile.

C’è poi la possibilità di intervenire con un trattamento diretto del legno, a base di liquido, aerosol o formulazione di polvere. Si procede così a perforare il legno infestato attraverso le gallerie di termiti. L’insetticida per termiti viene disperso attraverso le gallerie mediante questi fori. La polvere deve essere iniettata nelle gallerie in piccole quantità. Troppa polvere finirebbe infatti con l’intasare le gallerie, e le termiti murerebbero e isolerebbero queste aree.

Altri insetti del legno

Come abbiamo già rammentato in apertura di questo approfondimento, le termiti del legno secco sono probabilmente gli insetti del legno più conosciuti, ma non sono certamente gli unici.

Per esempio, sono piuttosto diffuse anche le c.d. termiti del legno umido, che non richiedono necessariamente il contatto con il terreno per ottenere l’umidità necessaria per proliferare, ma solamente un legno con un alto grado di umidità. A causa del loro elevato fabbisogno di umidità, si trovano più spesso in zone fresche e umide lungo le aree costiere.

Proprio questa è la principale differenza che rende così diverse queste termiti da quelle che invece si annidano nel legno secco. Le c.d. termiti del legno secco, per esempio, possono vivere in condizioni estremamente secche, con un livello di umidità anche inferiore al 3%. Una condizione che sarebbe eccessivamente priva di “linfa” vitale per le termiti del legno umido.

Detto ciò, se noti che i tuoi ambienti, come ad esempio quel vecchio gazebo in legno che hai in un’area in giardino, sembra essere interessata da una sgradita visita da parte delle termiti, il nostro suggerimento è quello di agire tempestivamente, considerato che temporeggiare servirà solamente a dare alle termiti il giusto momento per poter espandere ulteriormente la propria colonia.

Un esperto in tali disinfestazioni potrà certamente esaminare il tuo caso concreto e, di conseguenza, suggerirti il trattamento più appropriato per poter salutare definitivamente questo annoso problema.

Pubblicato da Anna De Simone il 26 Dicembre 2019