Istruzioni per fare l’innesto a spacco inglese, innesto a spacco semplice o doppio spacco. Innesto a corona. Consigli per agrumi, vite, ciliegio e altre piante.
L’innesto a spacco è una delle pratiche colturali maggiormente impiegate per la propagazione delle piante sia ornamentali che da frutto.
Il periodo migliore per procedere con l’innesto a spacco va dalla metà di febbraio alla fine di marzo, preferibilmente in luna calante.
Qualora non fosse possibile considerare una fase lunare calante, si deve eseguire l’innesto nella stessa fase lunare del prelevamento delle marze. Ma vediamo nel dettaglio come eseguire un innesto a spacco, seguendo le nostre indicazioni.
Esistono diversi tipi di innesti a spacco.
L’innesto a corona si usa quando il portainnesto presenta un fusto di grosse dimensioni.
L’innesto a doppio spacco inglese presenta maggiori possibilità di attecchimento ma, d’altro canto, è di più difficile attuazione.
L’innesto a spacco semplice o innesto a spacco inglese, è quello più indicato a chi è alle prime armi. In questa pagina vedremo come si fa l’innesto a spacco nelle sue diverse varianti.
Come premesso, l’innesto a spacco a corona o innesto a corona è usato per innesti su piante di maggiori dimensioni.
Attenzione a non far entrare il mastice all’interno del taglio sul portinnesto in cui sono state inserite le due marze,rischiate di compromettere l’attecchimento dell’innesto. A tal proposito sarà sufficiente stendere un velo che copra e chiuda il taglio perché non vi entri acqua.
Affinché l’innesto a spacco inglese semplice possa attecchire, è necessario avere marze e portainnesto dal medesimo diametro quindi attenzione a prelevare materiale vegetale idoneo al portainnesto. Questa premessa è valida sia per fare l’innesto a spacco semplice sia per fare l’innesto a doppio spacco.
Per la legatura della marza al porta innesto è bene usare della rafia o del nastro isolante per innesti ben saldo. Quando, in estate, andrete a togliere il nastro isolante dovrete proteggere l’innesto con un mastice apposito.
Nell’innesto a doppio spacco a circa un terzo del piano di sezione del taglio, sia della marza che del portainnesto, si procede col praticare un ulteriore taglio, quasi longitudinale. Questo secondo taglio va a formare una sorta di linguetta che permette un buon incastro tra marza e soggetto aumentando le possibilità di attecchimento.
Per aumentare le possibilità di attecchimento, le due parti della pianta devono aderire perfettamente. Questo concetto è valido per innesto a corona, innesto a spacco e innesto a doppio spacco (in realtà è valido per tutti i tipi di innesti!).
Per garantire un’ottima adesione usate un nastro isolante elastico in modo da stringere bene i due elementi. Per farvi un’idea del prodotto da scegliere vi segnalo il nastro adesivo elastico biodegradabile proposto su Amazon al prezzo di 8,99 euro, per un rotolo di 100 metri, il prezzo s’intende con spese di spedizione include.
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Per innestare piante specifiche, segnaliamo le guide: