Che novità c’è nel ripieno dei ravioli se questo è costituito dal classico abbinamento ricotta e spinaci oppure ricotta e funghi? La grande innovazione sta nel prezzo, immaginate di spendere solo 1 euro per i funghi e gli spinaci… sì, perché il ripieno sarà composto da quello che voi definite “scarto alimentare”. Oltre a questi classici abbinamenti, oggi vi proponiamo altre idee per preparare il ripieno dei ravioli.
Idee per il ripieno dei Ravioli
E’ vero, sfoggiare idee originali per preparare il ripieno dei ravioli è una trovata per stupire tutti gli ospiti seduti alla nostra tavola. I nostri ospiti possono essere impressionati anche dalla bontà di una pietanza tradizionale, preparata con ingredienti genuini in grado di regalare gioia al palato e al portafogli. Il ripieno dei ravioli può essere preparato con gli scarti di funghi, asparagi o spinaci.
In cucina abbiamo la cattiva abitudine di sprecare, sprecare e ancora sprecare! Quando puliamo i funghi, gli asparagi o gli spinaci -ammesso che abbiamo almeno la decenza di comprarli freschi e non in scatola o surgelati!-, generiamo una serie di sprechi costituiti dai gambi e dagli steli, considerati non edibili perché troppo duri. Niente di più falso! Queste componenti possono essere utilizzate per preparare un gustosissimo concentrato rispettivamente di funghi, di asparagi o di spinaci. Il procedimento è pressocché lo stesso, vediamo come fare per il concentrato di funghi.
INGREDIENTI
· i gambi e le parti di scarto dei funghi
· 1 cucchiaio di sale
PREPARAZIONE
Con una spazzolina eliminate la terra dai gambi dei funghi. Tagliate le estremità del gambo e conservate tutte le parti di scarto. Potete tenere da parte le parti di scarto dei funghi anche in freezer, mano a mano che cucinate. Mettete tutto in una pentola con il sale e fate cuocere fino a quando tutto il liquido non sarà evaporato.
Fate essiccare il tutto ponendo gli scarti nel forno a microonde, in un essiccatore, nel forno convenzionale o direttamente, ponendo il composto per un paio di giorni al calore del sole o del termosifone.
Quando i funghi saranno totalmente essiccati (secchi, asciutti privi di ogni sorta di umidità), potranno essere frullati e conservati in vasetti di vetro per poi essere utilizzati come ripieno per deliziosissimi ravioli.
Foto | Anna De Simone