Cucce per gatto fai da te

Cucce per gatto fai da te

Una cuccia per gatti per fai da te può essere una grande novità per i tuoi amici felini. E non importa quanto siano addomesticati: qualsiasi gatto può prima o poi annoiarsi con la vita dentro le quattro mura, soprattutto se vive in un contesto di piccole dimensioni, e se deve rispettare regole severe su cosa può e non può fare, su dove può arrampicarsi e con cosa può e non può giocare.

Dunque, costruire un sistema di cucce sarà una scelta perfetta per quel gatto che ha bisogno di un posto tutto suo dove può fare quello che vuole!

Ma come realizzare delle cucce per gatto fai da te? Quali sono i suggerimenti più pratici che dovresti tenere a mente per poter porre in essere questa opera?

Pianificazione

Cominciamo dalle basi: la pianificazione. In primo luogo, infatti, è necessario prendere alcune decisioni essenziali sulla progettazione della cuccia.

Il nostro suggerimento è quello di osservare il tuo gatto e capire cosa gli piace fare per divertimento. Hai un gatto che è un provetto scalatore? Gli piace tormentare i giocattoli appesi? Oppure è un gatto più pigro, che non ama queste avventure? Rispondere a queste domande ti sarà utile per poter pianificare correttamente la cuccia! Inoltre, devi sapere dove posizionare la tua cuccia e quanto vuoi che sia grande.

Dimensioni e telaio

A proposito di dimensioni della cuccia, è difficile darti una idea di massima, considerato che molto dipenderà dalle abitudini del tuo micio, da quanti gatti potrebbero convivere all’interno della cuccia, dello spazio che hai, e così via.

In linea di massima, utilizza un telaio che non sia troppo stretto: una cuccia di dimensioni pari ad almeno un metro per lato potrebbe risultare di gradimento per uno o due gatti. Naturalmente, se ti rendi conto che queste dimensioni non sono sufficienti, perché hai molti gatti, o se vuoi sfruttare appieno uno spazio inutilizzato, puoi anche esagerare. In linea di massima, però, ti consigliamo di non eccedere troppo con il dimensionamento, perché ai gatti piace un ambiente dove possano sentirsi sufficientemente sicuri “ a loro misura”.

Riempi quindi il fondo della cuccia con sabbia o ghiaia per favorire il drenaggio dell’acqua. Fissa dei pali per poter supportare il telaio, e fai in modo che siano sufficientemente solidi. Se ne hai la possibilità, la struttura dei pali in calcestruzzo dovrebbe dar una grande stabilità alla tua opera.

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Costruire l’accesso

Puoi scegliere di costruire la tua cuccia proprio di fianco alla tua casa, con un contatto tra il telaio e le mura, oppure puoi spostarla a pochi metri di distanza (non farla troppo distante, perché il gatto potrebbe scoraggiarsi). Se scegli questa seconda soluzione, è una buona  idea quella di posare una striscia di compensato che possa guidare l’animale domestico dalla porta di casa (o dell’ingresso di casa che hai riservato al micio) al bordo della tua cuccia. Cerca di elevare di qualche centimetro il compensato e l’accesso alla cuccia dell’animale domestico per evitare danni da acqua e infiltrazioni.

Chiudi la cuccia e fissa il tetto

Inchioda un altro pezzo di compensato sopra la cuccia e, se hai la possibilità, fai in modo che il tetto sia spiovente, in modo che possa drenare l’acqua dalla parte superiore. Evidentemente, crea un po’ di spazio tra lo spiovente e gli accessi, perché altrimenti corri il rischio che l’acqua che cola dal tetto vada a finire sull’ingresso.

Fatto ciò, la tua cuccia è completa! Ora tutto quello che ti rimane da fare è indurre il tuo animale domestico a usarla. Puoi mettere al suo interno qualche oggetto particolarmente gradito, puoi accompagnarlo dolcemente e intrattenerti con lui in prossimità della cuccia, puoi dargli da mangiare lì e così via.

Pian piano il tuo gatto dovrebbe prendere l’abitudine di usare correttamente la sua cuccia. È molto importante, in ogni caso, che il micio possa in qualsiasi momento tornare a casa, e che non interpreti la cuccia come una sorta di “nuova abitazione” in cui è costretto a rimanere. Meglio invece che la interpreti come una specie di “seconda casa” in cui, se lo vorrà, potrà trascorrere qualche tempo, magari per riposarsi tra un’avventura e l’altra.

Ti ricordiamo che sul web puoi trovare decine di tutorial ad hoc per questo motivo. Non ti rimane che cercare quello che ritieni possa fare al caso tuo e dare sfoggio alla tua massima creatività!

Pubblicato da Anna De Simone il 17 Ottobre 2019