Come misurare la glicemia

Come misurare la glicemia

Come misurare la glicemia: gli orari per misurare i livelli di glucosio nel sangue, tabella dei valori e istruzioni guidate per misurare la glicemia. Dall’apparecchio più pratico all’interpretazione dei valori.

L’apparecchio che serve a misurare la glicemiasi chiamaglucometro ed è uno strumento indispensabile permisurare i livelli di glucosio nel sangue.

Macchinetta del diabete: glucometro

Quella che in gergo viene chiamatamacchinetta del diabeteomacchinetta per misurare la glicemiasi chiama “glucometro” e in questa guida vi spiegheremo come si usa e come funziona.

Il glucometro si trova facilmente in farmacia ma chi preferisce, magari per speculare sul prezzo e risparmiare, può sfruttare la compravendita online.

Personalmente ho acquistato lamacchinetta del diabetesu Amazon, pagandola 19,99 euro con spese di spedizione gratuite. Il dispositivo che ho comprato è molto facile da usare e intuitivo. Insieme alla “macchinetta per il diabete” vi usciranno anche gli “aghi” (si chiamano lancette, sono sterili) per la puntura e le strisce reattive. In ogni caso, sempre su Amazon potete farne scorta.

In questa guida vi fornirò le istruzioni sucome si usa la macchinetta per il diabete“Contour XT della Baeyer”, che è quella che uso io, ma si tratta di istruzioni universali perché ilfunzionamento della macchinetta della glicemiaè comune a tutti gli apparecchi.

Per le info sulla macchinetta citata vi rimando alla pagina Amazon: Contour XT Bayer.

Come usare la macchinetta del diabete

Una volta acquistata, il suo impiego è semplice. Nel kit permisurare la glicemiaavrete a disposizione:

  • glucometro, la macchinetta vera e propria
  • strisce reattive per la misurazione della glicemia
  • lancette colorate
  • dispositivo pungidito

Il dispositivo pungidito, in realtà, non è strettamente necessario. E’ dato in dotazione per rendere la puntura atta a prelevare la goccia di sangue più rapida e indolore. I più coraggiosi possono usare direttamente la lancetta colorata per pungere il polpastrello e prelevare un campione di sangue.

Il funzionamento è semplice:

  • Si attiva lamacchinetta del diabete, si inserisce la striscia reattiva.
  • Si usa la lancetta sterile per pungersi, in modo diretto oppure inserendola nel pungidito che funzionerà a scatto e consentirà di prelevare la o le gocce di sangue in modo più indolore.
  • Si aggiunge la goccia di sangue sulla striscia reattiva.
  • Si attendono 5 secondi e, sul display, apparirà il risultato.

La striscia reattiva è data da una parte curva e una, semicircolare e dall’altra retta. Nella macchinetta dovrete inserire la parte retta, mentre nella zona curva è presente l’area di campionamento, cioè l’estremità dove dovrete inserire la goccia di sangue.

Come misurare la glicemia

Prima dimisurare la glicemialavate sempre le mani. In più, prestate attenzione al momento adatto per lamisurazione.

Ricapitolando, permisurare la glicemia con la macchinetta del diabetedovrete:

  • Attivare la macchinetta e inserire la strisca così come mostrato nella foto in alto, quindi con la parte curva verso l’esterno.
  • Usare il pungidito o la lancetta sterile per prelevare una goccia di sangue dal polpastrello delle dita.
  • Porre la goccia di sangue sul lettore della lancetta.

Sul display apparirà ilvalorecorrispondente alla lettura.

Glicemia, valore normale

Non possiamo parlare di un valore normale in modo universale. Laglicemia(cioè il livello di glucosio nel sangue) varia in relazione alla fase della giornata. In genere si parla di glicemia pre o post-prandiale, cioè glicemia a digiuno e glicemia dopo un pasto.

Ilvalore normaledella glicemia a digiuno, da misurare al mattino, è compreso tra 70 e 100 mg/dl.

Quotidianamente, i valori rilevati con l’apparecchio, andrebbero segnati su un diario da presentare, poi, al diabetologo o al medico di fiducia.

Quante volte al giorno misurare la glicemia

Anche in questo caso, non esiste unnumero di volte al giorno in cui bisogna misurare la glicemia. La necessità varia da paziente in paziente e opportuno allinearsi con il proprio medico di fiducia.

In linea di massima, laglicemiava misurata al mattino a digiuno, poi prima dei pasti e anche circa 90 – 120 minuti dal momento in cui si è iniziato a mangiare. In questo modo avrete la possibilità di capire l’andamento glicemico a digiuno e dopo i pasti (glicemia post prandiale). Ripetiamo che si tratta solo di indicazioni generali, per esempio, un diabetologo potrebbe chiedere di misurare la glicemiaanche dopo un’intensa attività fisica o in un periodo di particolare stress o in concomitanza all’assunzione di particolari farmaci con effetto ipo o iper -glicemizzante.

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Pubblicato da Anna De Simone il 5 Marzo 2018