Come costruire un Birdgarden, il giardino degli uccelli

Come costruire un Birdgarden

E’ il vostro sogno imparare come costruire un Birdgarden? Si tratta di uno spazio all’aperto appositamente creato, oppure adattato, per attirare gli uccellini e accoglierli al meglio. Assieme a loro possono convivere anche con altri animali selvatici che hanno delle abitudini compatibili con le loro.



Descritto in questo modo, un Birdgarden può non apparire così attraente e divertente ma ciò che dovete immaginare è uno spazio verde, pieno di piante e profumi, e abitato da tanti animali che qui trovano ristoro e uno spazio dove sostare e riposare, accoppiarsi, forse, e abitare. La cosa buona è che non è necessario avere un giardino con chissà quali caratteristiche, per creare un giardino degli uccelli, basta uno spazio minimo che può essere anche un terrazzo o un balcone. Serve pazienza, quella sì, perché gli uccellini non arrivano a comando, devono sentire di potersi fidare e sentirsi a proprio agio. A livello pratico, sono pochi i passaggi da fare e andremo fra poco a vederli assieme.

Quando avrete il vostro birdgarden, vivo e vissuto, vi potrete rendere conto con i vostri occhi e con le vostre orecchie delle grandi gioie che ne derivano. Vedrete passare tantissime specie di uccelli e potrete osservarle da vicino, senza disturbare, e assieme ad essi arriveranno anche graziosi insetti e piccoli mammiferi. Sarete autorizzati a studiare la loro vita quotidiana, ad impararne le abitudini e a gioire delle piccole magie che chi non ha un birdgarden non può conoscere, non può avere la possibilità di percepire.

Come costruire un birdgarden: primi passi

Partiamo dall’ABC, proprio perché chiunque può costruire un giardino degli uccelli, non è necessario essere né ornitologi, né botanici, né giardinieri. Ci sono però degli elementi essenziali da rispettare per rispondere alle necessità di questi animaletti a partire da cibo e acqua, ma anche protezione e tranquillità. Non basta che siano a stomaco pieno per sentirsi a casa: quasi tutti i volatili, per lo meno quelli che ora noi stiamo intendendo, innocui e pacifici, hanno dei predatori da cui devono ogni giorno nascondersi. I gatti, altri uccelli, altri mammiferi che li vedono come un’ottima cenetta. Non serve costruire dei bastioni o delle casette sugli alberi, molto più semplicemente nel nostro birdgarden dobbiamo prevedere la presenza di alberi e arbusti ma anche di muri di roccia.

Durante l’inverno possono fornire riparo anche le siepi sempreverdi oppure cataste di rami secchi e foglie, pile di rocce o di tronchi.

Nella scelta delle piante per il nostro speciale giardino, dobbiamo farci guidare meno dall’estetica e più dalla pratica. Devono essere presenti diverse fasce di vegetazione suddivise per altezza, le più basse davanti, le altre dietro. Le più gradite sono gli arbusti da bacca e le piante erbacee spontanee.

Durante la bella stagione, già a partire dalla primavera, dobbiamo evitare delle potature pesanti e usare solo pacciamatura naturale per nutrire le piante. Vietato l’uso di prodotti antiparassitari e concimi chimici, al solo “sentirne” la presenza, tutti gli uccellini staranno lontano dal vostro angolo verde.

Come costruire un Birdgarden

Come costruire un birdgarden in giardino

Al di là dell’estensione del vostro giardino, anche se è un angolo di verde che sopravvive tra i palazzi, non demordete: potete costruire il vostro birdgarden e accogliere gli uccellini di passaggio o della zona. Iniziamo aggiungendo una siepe, se già non ce ne è una. Sono utilissime per gli uccelli, sono un riparo perfetto dove sistemarsi con il nido e ad ogni modo per tenere lontano i predatori come i gatti. Tra le migliori troviamo il prugnolo, il biancospino e la sanguinella, con delle bacche molto gustose che piacciono a merli, tordi e storni mentre la capinera preferisce quelle del sambuco e della lantana. L’agrifoglio attira diversi tipi di uccellini che vi creano il nido.

Oltre alla siepe ci vuole anche un po’ di prato che dovete lasciar crescere in modo naturale. Se cominciamo a rasarlo frequentemente e a privarlo delle erbacce, perde significato per gli uccelli che invece devono poterci trovare del cibo e del materiale per costruire il nido. Non scordiamoci che il prato, un bel prato naturale e ricco di fiori ed erbe, attira anche le farfalle che in un birdgarden sono le benvenute.

Abbiamo ragionato per ora pensando di avere a disposizione un giardino, anche se piccolo, ma se lo spazio a nostra disposizione è quello di un cortile, nessun problema. Ci possiamo attrezzare con piante in vaso (biancospino, ciliegio, lavanda, caprifoglio, melo selvatico, ecc.) e completare l’opera con qualche mangiatoia, soprattutto per il periodo invernale.

Giardino o cortile, l’acqua non deve mai mancare. Dove non c’è acqua, non arrivano uccellini che la cercano per dissetarsi e anche per fare il bagno. Molti di loro sono molto attenti all’igiene. Non immaginatevi una fontana in grande stile, asta una vaschetta d’acqua esposta al sole con alcune pietre dove gli uccellini possono appoggiarsi più comodamente.

Come costruire un birdgarden sul balcone

Siamo al quinto piano di un condominio e desideriamo diventare i gestori di un birdgarden? Rimbocchiamoci le maniche, perché si può fare. Come appena detto, iniziamo a garantire acqua ai nostri amici piumati, e poi arrediamo il nostro balcone con piante e piccoli arbusti in vaso ed erbe aromatiche. Ricordiamoci di avvisarli della presenza di un vetro, quello delle nostre finestre, con delle tende o delle sagome adesive anti collisione.

Pubblicato da Marta Abbà il 29 Settembre 2019