Una delle piante più impiegate in cucina sono le cipolle, grazie alle quali si possono preparare piatti squisiti. Per la coltivazione delle cipolle nel proprio orto non occorre molto spazio e tanto meno avere un “pollice verde”. Come per tutte le piante sono necessarie delle lavorazioni del terreno preventive pertanto vediamo nel dettaglio come coltivare le cipolle seguendo alcune nostre utili indicazioni.
Coltivazione cipolle, le indicazioni
Attenzione: se durante la crescita le cipolle tendono a fiorire è meglio eliminare gli steli mentre sono ancora “in boccio”.
Coltivazione delle cipolle, la raccolta
Normalmente la raccolta viene fatta alla fine di giugno, se i semi sono stati piantati in dicembre, e in settembre se la piantagione è stata avviata in maggio
La raccolta va fatta quando le foglie sono completamente ingiallite e le piante quasi secche. Dopo aver estirpato le piante, vanno lasciati seccare bene i bulbi al sole per poi raccoglierli in trecce. Infine vanno sistemati in luogo fresco e asciutto prima di consumarle.
Coltivazione delle cipolle, i parassiti
Tra i parassiti che maggiormente colpiscono la cipolla troviamo la tignola e la mosca della cipolla: scavano dei tunnel all’interno del bulbo e provocano anche marciumi. Le cipolle seminate in primavera sono le più esposte, mentre sembra che ne siano esenti quelle cresciute dai bulbilli.