Per costruire una bicicletta in alluminio è necessaria una quantità di materiale equivalente a 800 lattine. Nel panorama delle biciclette in alluminio non mancano i modelli realizzati con materiali riciclati, tuttavia, quando si parla di biciclette in alluminio non si fa riferimento al metallo puro: il telaio delle biciclette è realizzato con leghe di alluminio da lavorazione meccanica (identificata con sigle a 4 numeri) o a lavorazione da fonderia (identificata con sigle a 5 numeri).
Se stiamo valutando l’acquisto di una bicicletta in alluminio, meglio focalizzarci sulla sigla identificativa della lega che andremo a scegliere. Le leghe possono contenere una percentuale più o meno alta di alluminio combinato a un altro metallo che ne va a determinare le caratteristiche quali resistenza all’usura e alla corrosione, lavorabilità, resistenza alla deformazione… Abbiamo così:
Le biciclette in alluminio 6xxx (per esempio, 6061…) di solito, sono caratterizzate da un telaio dalle geometrie più complesse proprio perché la lega Al-Mg-Si (Alluminio, magnesio e silicio) presenta un’elevata facilità di estrusione.
A fare il prezzo delle biciclette in alluminio non è solo la lega scelta ma anche il tipo di lavorazione e la complessità del telaio. Per una bici top gamma in alluminio la spesa non dovrebbe superare i 1.800 euro (vedi Canyon per top gamma). Una buona entry level in alluminio può costare intorno ai 300 euro con un peso di circa 9 kg per telaio 48).