Acqua micellare: cos’è e a cosa serve

Acqua micellare

Forse in qualche spot alla televisione, avete sentito parlare di acqua micellare ma non è così scontato capire di cosa si tratta e, soprattutto, in quali occasioni può essere utile. Certo, non si beve ma viene impiegata nel settore della cosmetica. Io la prima volta l’ho sentita nominare come prodotto in combinazione con una crema anti-age. Questo vi dovrebbe già far intuire l’utilità che può avere questa sostanza ma esploriamoli con maggiore attenzione.



Acqua micellare: cos’è

Con questo termine si vuole indicare non un tipo di acqua ma di fatto una soluzione detergente a base di acqua. E’ stata prodotta con lo scopo di rimuovere i residui di trucco e le impurità da viso e contorno occhi, nel pieno rispetto della cute. Sul mercato si trovano delle confezioni di acqua miscelare “pura” ma può essere arricchita con sostanze idratanti e lenitive che ne potenziano l’effetto, oppure con estratti naturali di piante e minerali che possono ampliare il suo raggio di azione o accrescere l’efficacia.

Acqua micellare: a cosa serve

Il suo nome deriva dalla tecnologia su cui è basato il suo funzionamento, ovvero quella delle micelle. Sono delle molecole di tensioattivi che formano delle sfere di piccole dimensioni, quando si aggregano, delle sferette “magiche” perché riescono a inglobare le impurità che si depositano sulla pelle, inglobandole al loro interno. Con lo stesso meccanismo, questi agglomerati riescono a far scomparire sia le tracce di smog che quelle di sebo e di make-up.

Per applicare questa acqua al nostro viso non dobbiamo fare nulla di complesso, basta munirsi di un dischetto di cotone, inumidirlo, e poi passarlo sull’epidermide senza sfregare. Non è necessario: l’acqua micellare da effetto sena bisogno di aiuti meccanici. Se stiamo usando un prodotto di qualità, non serve nemmeno risciacquare.

Esistono molto altri prodotti per struccare la nostra pelle o per pulirla, già, ma questa acqua ha parecchi vantaggi. Il primo, e il più importante per noi se teniamo alla salute della nostra pelle, consiste nel fatto che questa soluzione fa il suo compito, ovvero pulisce in profondità, ma non va a danneggiare la barriera idro-lipidica dell’epidermide. E’ molto utile, deve restare, perché è quello “strato” che ci difende dalle aggressioni esterne.

Se abbiamo la pelle particolarmente sensibile, quindi, per struccarci e pulire la pelle possiamo usare questa acqua per restare sereni. Ha una elevata tollerabilità e non provocano irritazioni. Non è neppure particolarmente costosa, considerando l’efficacia che presenta.

Acqua micellare

Acqua micellare: come si usa

Preso atto che questa acqua non è un abbaglio ma un prodotto davvero utile, impariamo ad usarla correttamente. Di default, possiamo inumidire dei dischetti di cotone e poi passarli sul nostro viso con gesti molto delicati. Non esageriamo con la quantità di acqua! La nostra pelle deve risultare leggermente umida e non fradicia.

Detto ciò, come vedete, è molto semplice e può diventare un’abitudine quotidiana che non ruba né spazio né sonno e può far migliorare la luminosità del nostro viso, soprattutto se evitiamo di strofinare con forza, gesto che potrebbe irritare la pelle e causare alla lunga delle irritazioni.

Se desideriamo amplificare l’effetto dell’acqua micellare, soprattutto nella zona perioculare, possiamo lasciare i dischetti imbevuti di acqua micellare sopra le palpebre per qualche secondo. Così la soluzione fa effetto e ogni residuo di trucco scompare senza troppa fatica.

In linea teorica non è necessario alcun risciacquo ma chi ha già utilizzato questo prodotto può testimoniare che lascia spesso una lieve patina sulla pelle che ad alcuni può risultate fastidiosa. A questo punto, invece di lavarsi banalmente la faccia possiamo approfittarne per applicare sulla pelle dell’acqua termale. E’ certamente una scelta migliore rispetto alla banale acqua del rubinetto, ricca di calcare che non ha un buon effetto sulla pelle, la appesantisce.

Acqua micellare: come funziona

Abbiamo velocemente spiegato cosa sono le particelle che danno il nome a questa acqua, ovvero le micelle. Il loro grande pregio sta nella capacità di creare, unendosi, degli agglomerati sferici che si aprono, appena entrano in contatto con la pelle, e avvolgono tutto ciò che di estraneo alla nostra pelle trovano. Residui di smog, impurità, trucco, sebo, sudore e cellule in desquamazione. Grazie a questo “inglobare”, non si va ad irritare la pelle che resta nel suo equilibrio naturale.

Quando sono sulla pelle, interagiscono con ciò che trovano, le micelle, e attirano lo sporco per asportarlo meglio. Questo vale sia le sostanze idrosolubili che per quelle liposolubili. Il risultato di questa azione delicata e allo stesso tempo efficace, è una freschezza esemplare della pelle che, così purificata, può poi essere trattata come desideriamo. E’ quindi triplice il ruolo della nostra acqua micellare: struccante, tonificante e idratante.

Acqua micellare: dove si compra

Possiamo trovare facilmente questa acqua in farmacia e in negozi specializzati in prodotti di bellezza. Comodissimo procurarsela on line. Si trovano anche delle marche con linee specializzate, dedicate alle pelli sensibili come la Bioderma con il suo “Sensibio H2O Acqua Micellare Pelli Sensibili”.

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Pubblicato da Marta Abbà il 7 Giugno 2019