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Soluzioni innovative per la ristrutturazione green


Grazie ai numerosi incentivi che a oggi sono disponibili, probabilmente il periodo che stiamo attraversando è uno dei migliori per poter ristrutturare la propria casa. Il Superbonus 110% e l’Ecobonus premiano in particolar modo coloro che decidono di optare per una ristrutturazione che risulti in grado di migliorare l’efficientamento energetico degli edifici, così da garantire il minor impatto ambientale possibile.

A prescindere dalle agevolazioni fiscali del momento, la decisione di adottare delle soluzioni green nel momento in cui si ristruttura la propria casa è sempre la scelta più adatta. In questo articolo scopriremo alcune soluzioni innovative per raggiungere questo obiettivo.

Ristrutturazione green: validi motivi per sceglierla

Oggigiorno l’emergenza climatica e in generale la crisi ambientale sono tra le problematiche più pressanti che ci troviamo a dover risolvere. L’adozione di uno stile di vita sostenibile a partire la nostra stessa quotidianità appare essenziale per garantire un vero futuro al pianeta e a chi verrà dopo di noi. Fortunatamente cresce il numero delle persone che si dimostrano attente alla tutela dell’ambiente. Anche nel concetto dell’abitare si sta diffondendo una nuova modalità di concepire la propria dimora che si dimostra rispettosa della natura, favorendo il risparmio energetico e la sostenibilità.

Una abitazione che viene concepita in maniera ecosostenibile presenta tra l’altro un grado di vivibilità decisamente superiore rispetto alle case tradizionali. Il comfort abitativo derivante da una casa eco-friendly risulta in genere più elevato a beneficio del benessere di chi vi soggiorna abitualmente. Nel momento in cui si valuta l’ipotesi di procedere con una ristrutturazione del proprio contesto domestico è perciò preferibile puntare su un tipo di ristrutturazione green.

Soluzioni per la ristrutturazione green

Tetti verdi

Sono ancora poco adottati, ma negli ultimi anni stanno iniziando a diffondersi in diverse realtà urbane. Ci riferiamo ai tetti verdi, definiti anche tetti giardino. Si tratta di strutture rappresentate da vere proprie coperture identificabili dalla presenza di una ricca vegetazione tanto arborea quanto floreale, che può variare in base alla specifica complessità progettuale.

I tetti verdi svolgono importanti funzioni per gli edifici in cui vengono adottati. Innanzitutto a questi particolari coperture si può attribuire una funzione termoregolatrice e termoisolante.

Esistono diverse tipologie di tetti verdi che si differenziano essenzialmente in base alla rispettiva complessità. Nello specifico è possibile distinguere tra:

  • tetti verdi estensivi;
  • tetti verdi semi-estensivi;
  • tetti verdi intensivi.

I benefici che si traggono dai tetti verdi sono svariati. Partendo dai vantaggi ambientali si possono ricordare:

  • il miglioramento della qualità dell’aria poiché i tetti verdi contribuiscono ad assorbire la CO2 presente nell’atmosfera;
  • la mitigazione climatica;
  • la riduzione dell’inquinamento acustico;
  • la creazione di nuovi habitat per le piante e per gli animali.

A questi vantaggi si uniscono quelli di carattere funzionale, tra cui la protezione meccanica della copertura e la protezione del solaio. Non mancano inoltre dei vantaggi di tipo ricreativo ed estetico. I tetti verdi contribuiscono infatti ad abbellire l’estetica degli edifici divenendo in alcuni casi anche un luogo di socializzazione per gli abitanti di un edificio.

Impianto fotovoltaico domestico

Il momento della ristrutturazione green può essere ideale per realizzare un impianto fotovoltaico domestico. Questo tipo di scelta presuppone innanzitutto un importante impulso a favore della transizione energetica, con tutti i risvolti positivi che ne derivano.

Realizzare un impianto fotovoltaico domestico offre per di più svariati altri benefici. Oltre ad abbracciare un tipo di produzione energetica che consente di contribuire alla diminuzione dell’inquinamento, favorendo così la collettività, esistono anche degli innegabili vantaggi di carattere pratico ed economico. Volendo riassumerli, è possibile affermare che l’installazione di un impianto fotovoltaico domestico permette

  • di divenire indipendenti sotto il profilo energetico grazie a sistemi di accumulo;
  • di risparmiare sulle bollette perché non risulta più necessario acquistare tutta l’energia da fornitori esterni;
  • in taluni casi di ottenere anche dei piccoli guadagni quando la produzione in eccesso viene ceduta al GSE attraverso il servizio di Scambio sul Posto (SSP).

Finestre con doppio o triplo vetro

I serramenti occupano un ruolo determinante nell’assicurare un adeguato isolamento termico ma anche acustico di una casa. Per questo motivo quando si procede con una ristrutturazione green è altamente consigliabile prendere in considerazione l’idea di installare serramenti di ultima generazione dalle eccellenti prestazioni isolanti.

A prescindere dai materiali con cui sono realizzati i serramenti, l’opzione migliore consiste nell’adottare prodotti dotati di doppi o di tripli vetri. In questo caso il costo iniziale viene abbattuto in pochi anni come conseguenza del risparmio energetico che si ottiene. Serramenti di questo genere rientrano inoltre generalmente all’interno dei incentivi fiscali per l’efficientamento energetico.

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Cappotto termico

Restando in tema di efficientamento energetico un’altra soluzione particolarmente utile da adottare quando ci si accinge a effettuare una ristrutturazione green della propria abitazione è costituita dal cappotto termico. Si tratta di una serie di elementi edili prefabbricati che vengono applicati direttamente sulle pareti di un edificio. L’applicazione di tali materiali permette di creare una sorta di guscio protettivo isolante, capace di ridurre sensibilmente il consumo energetico necessario per il riscaldamento e per il raffreddamento degli ambienti domestici. Un buon cappotto termico assicura significativi risparmi energetici oltre a migliorare il comfort abitativo. In genere anche questa tipologia di interventi di ristrutturazione green rientra nelle agevolazioni fiscali.

Calce canapa

In una fase ristrutturazione green la scelta dei materiali deve essere sempre rivolta non solo al risparmio energetico ma anche alla salubrità degli spazi domestici e, ovviamente, alla sostenibilità ambientale. Tra i prodotti più innovativi a disposizione della edilizia moderna si annoverano le fibre vegetali che comportano una serie di vantaggi tanto ambientali quanto economici. Nell’insieme delle fibre vegetali usate in edilizia rientra anche la canapa. Con questa pianta viene realizzata la cosiddetta calce canapa una soluzione eccellente per sostituire malte e calcestruzzi.

Il prodotto si contraddistingue per diverse caratteristiche di grande interesse. La calce canapa, infatti:

  • ha proprietà isolanti e traspiranti;
  • è flessibile e leggera;
  • è capace di migliorare l’efficienza energetica degli edifici;
  • aiuta a ridurre le emissioni di anidride carbonica in atmosfera;
  • è un materiale completamente riciclabile e riutilizzabile;
  • rientra nella gamma di interventi agevolati dagli incentivi;
  • è di facile applicazione;
  • è un materiale resistente agli incendi;
  • crea un alto grado di comfort abitativo del tutto naturale;
  • non ultimo, garantisce un grande effetto decorativo.
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Pubblicato da
Evelyn Baleani