Conosciuto anche con il nome di Grande Cane Bianco proprio per il suo caratteristico manto bianco, l’Akbash rientra nella categoria dei molossi bianchi di cui fanno parte anche: Cane dei Pirenei, Pastore di Tatra, Pastore Maremmano Abruzzese. Cane originario della Turchia, (quasi in via di estinzione), viene principalmente impiegato come cane da pastore ma, se ben addestrato, è un ottimo guardiano. In questo articolo andremo alla scoperta delle sue caratteristiche e di altre informazioni che lo riguardano.
Per ciò che riguarda le caratteristiche dell’Akbash, la prima cosa da porre in evidenza è che le dimensioni del cane vanno dai 70 agli 85 cm e un peso che varia tra i 40 e i 55 kg. Il caratteristico colore bianco potrebbe derivare da una selezione effettuata nel del tempo dai pastori che miravano a diversificare questa razza quanto più possibile, così da renderla riconoscibile anche in piena notte. Questa tipologia di molossoide presenta zampe robuste, i polpastrelli sono piuttosto spessi, discretamente elastici, di colore chiaro o scuro. Il corpo e la schiena muscolosi, sono ricoperti da un fitto pelo. La testa è compatta, il muso è allungato così come la coda.
Le orecchie presentano punte arrotondate e tendono a ciondolare verso il basso, (in Turchia, le orecchie vengono ancora tagliate). Gli occhi a mandorla sono ben distanziati e variano dal marrone chiaro al marrone dorato scuro. Il cane ha un temperamento equilibrato e instaura un profondo legame con il padrone e con i componenti della famiglia; è molto intelligente e soprattutto fedele. È comunque un cane indipendente, capace di fiutare le situazioni di pericolo, nelle quali mostrerà un temperamento audace e una forza sorprendente. La razza Akbash è stata riconosciuta nel 2015 dalla FIC, anche se non è affatto diffusa nel nostro Paese, tanto che l’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) menziona un solo allevamento; è in Lombardia, nella Provincia di Bergamo ed è descritto come allevamento amatoriale.
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Vediamo a questo punto alcune informazioni sull’alimentazione dell’Akbash. La dieta per questa razza di cani non è diversa dalla dieta di altri cani di grossa taglia e può includere mangimi secchi, bilanciati, a elevato valore proteico. La razione di un cane adulto dovrebbe prevedere metà dose di carne cruda o leggermente cotta, grano saraceno, riso o farina d’avena, oltre a piccole porzioni di frutta e verdura.
Il latte vaccino non deve essere somministrato, al contrario dei latticini fermentati che risultano indispensabili per Calcio e Vitamine, così come il pesce di mare, ricco di Fosforo e Omega3.
Per chi si chiede come allegare un Akbash, la prima cosa da sottolineare è che per far sì che l’animale mantenga un aspetto sano e curato, dovrà essere spazzolato almeno due volte a settimana. Le spazzolature aiuteranno a rimuovere gli strati di pelo morto e a impedire che lo stesso si aggrovigli. Nella stagione della muta, è buona regola strigliare il doppio strato di pelo almeno una volta al giorno. E’ inoltre consigliata la pulizia di orecchie, denti, oltre alla cura e al taglio delle unghie.
Nonostante sia un cane di grossa taglia, l’Akbash non richiede particolare esercizio fisico, basterà un adeguato spazio esterno per la sua quotidiana attività motoria. L’Akbash potrebbe non andare d’accordo con eventuali altri cani e solitamente, la vita in appartamento gli risulta insofferente e gravosa, per questo, non è un cane adatto a tutti e non è da considerarsi come cane da compagnia. L’Akbash obbedisce a un capo branco calmo, determinato e in grado di gestire il suo innato istinto prevaricatore. Attenzione a NON lasciare il cane da solo con i bambini piccoli.
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Ecco a questo punto alcune informazioni su come addestrare un Akbash. Questo esemplare è un cane istintivo, fedele e molto protettivo. Se a livello fisico non ha necessità di particolari attenzioni, questo non risulta vero per il tipo di rapporto che instaura con il proprietario. È un legame intenso a cui il cane fa affidamento.
Come già specificato, l’Akbash non è affatto un cane da compagnia, ma questo non significa che non abbia necessità di socializzare con i componenti del suo gruppo. È proprio il contrario. Potrebbe sembrare strano, ma un Akbash ha bisogno di interagire costantemente con il padrone, così da poter consolidare e perfezionare il loro legame. È questa una tipologia di cani in grado di mostrare una grande sensibilità e una vasta gamma di emozioni. Il cane Akbash è un cane intelligente e fedele e se ben addestrato completamente devoto al suo umano di riferimento. È bene sottolineare ancora una volta che questo cane necessità di un proprietario-educatore esperto.
Vediamo infine quanto costa un Akbash. Siamo di fronte a un cane di razza pura. In Turchia viene rispettato e protetto proprio perché è un cane da lavoro. Tuttavia, non è un animale domestico conosciuto e non viene pertanto mostrato nelle classiche esibizioni canine, manifestazioni di agility dog e sport canini. Il prezzo medio di un cucciolo di alta genealogia si aggira attorno ai 700-1000 euro.