Muffa sui muri, tutti i rimedi e prodotti ideali

muffa

Muffa sui muri: tutti i rimedi naturali e i prodotti necessari per risolvere definitivamente il problema della muffa in casa.

Muffa sui muri, cause

La muffa sui muri si manifesta in ambienti dove vi è il fenomeno della condensa, cioè della formazione di goccioline d’acqua su superfici fredde come pareti perimetrali e vetri.

Per attecchire e svilupparsi, la muffa necessita di quattro condizioni essenziali contemporaneamente:

  • temperatura alta all’interno
  • temperatura bassa all’esterno
  • presenza di spore (e queste sono praticamente ovunque)
  • luce scarsa (infatti si forma soprattutto nelle stanze meno illuminate),
  • umidità (condensa, infiltrazioni, perdite…).

Tra le cause più comuni dell’insorgenza della muffa sulle pareti figurano sia atteggiamenti sbagliati, sia problemi strutturali.

Le abitudini che incidono sulla formazione della muffa riguardano la gestione domestica. Errate modalità di riscaldamento e di ventilazione della casa sono tra i principali sostenitori della muffa.

Le cattive abitudini di cui parliamo riguardano un insufficiente ricambio d’aria, biancheria umida messa ad asciugare all’interno della casa, specialmente nella stagione fredda, eccesso di acqua nelle piante, sottovasi non svuotati… queste abitudini non fanno altro che alimentare la muffa sui muri.

Il ricambio d’aria, consente un’ottimale e spontanea regolazione dell’umidità. In inverno, quando fa freddo, siamo restii a spalancare porte e finestre e questo non fa altro che intensificare il problema “umidità in casa” e di conseguenza coadiuva la formazione di muffa sui muri.

Come premesso, le cause della sua proliferazione possono essere anche altre: un cattivo isolamento, infiltrazioni d’acqua oppure umidità di risalita dal sottosuolo. Di seguito vi illustreremo alcuni rimedi naturali per eliminare definitivamente la muffa sui muri.

Muffa sui muri, indicazioni utili

Una volta formatasi, la muffa sui muri va eliminata con attenzione, avendo cura di non trascurare nemmeno un angolo.

È infatti proprio negli angoli e nei vari interstizi che i funghi si annidano più spesso e diventano più difficili da eliminare.

Le mura del bagno e della cucina sono quelle più a rischio muffa: il vapore che si genera da docce, bagni caldi e cibi in cottura, contribuisce alla formazione delle macchie che di solito prediligono gli angoli dei soffitti per poi propagarsi a macchia d’olio sull’intera parete. In questo contesto sarebbe opportuno installare una ventola in bagno lasciandola accesa almeno 15 minuti dopo essere usciti dalla doccia. In alternativa è d’obbligo arieggiare i locali per consentire una naturale regolazione dell’umidità che così non sarà assorbita dalle pareti.

Come eliminare definitivamente la muffa dai muri

Se il problema è strutturale, è necessario agire sulle mura perimetrali e aggiungere uno strato isolante. L’intervento è meno costoso di quello che si possa immaginare soprattutto se si agisce dall’interno. I pannelli isolanti possono essere installati anche con il fai da te ma è necessaria una certa praticità nei lavori edili. Il problema è più consistente quando la muffa è causata da umidità di risalita. In questo contesto l’intervento di un esperto è d’obbligo.

Chi vuole tamponare può usare dei materiali isolanti spalmabili (tipo Mapelastic, ne parlo in seguito) da applicare come se fossero uno spesso strato di pittura, questa non sarà una soluzione definitiva ma vi consentirà di sbarazzarvi dalla muffa per almeno 5 – 6 anni.

E’ chiaro che alle modifiche strutturali dovranno seguire anche quelle comportamentali. Evitate qualsiasi comportamento scorretto che possa innalzare il grado di umidità tra le mura domestiche.

Muffa sui muri, rimedi naturali

Per rimuovere la muffa sui muri si può preparare una miscela composta da due cucchiai di aceto bianco e una tazza di acqua: una volta applicata sulla parte da trattare bisogna lasciarla agire per circa 15 minuti prima di sciacquare.

In certi casi, è necessario munirsi di uno spazzolino per togliere ogni traccia di muffa, specialmente nelle fessure tra una mattonella e l’altra nel caso del bagno o della cucina.

Se la muffa dovesse rivelarsi difficile da eliminare bisogna ricorrere un secondo trattamento (dopo quello con aceto bianco) a base di estratto di semi di pompelmo. L’estratto di semi di pompelmo lo trovate in erboristeria o nei negozi prodotti biologici. Per l’applicazione basta preparare una miscela di 20 gocce di estratto sciolte in due tazzine colme d’acqua e passare direttamente sulla muffa.

muffa sui muri

ATTENZIONE: evitare di sfregare panni o spugnette per tamponare il prodotto dato che lo sfregamento potrebbe creare una dispersione delle spore che attecchirebbero altrove. Una volta rimosso completamente la muffa è preferibile verniciare con apposite tinte antimuffa.

Prodotti per eliminare la muffa sui muri

Oltre i trattamenti naturali antimuffa appena descritti, vi proponiamo due prodotti per eliminare la muffa dai muri ma non prima di avervi dato un paio di consigli:

-se non volete ridipingere la parete e il nostro trattamento è risultato inefficace, vi consigliamo un prodotto spray antimuffa come il Maurer Plus; niente paura, qui la spesa è minima: con 8,90 euro si compra un litro di prodotto. Questo prodotto è specifico per il trattamento della muffa sui muri, è a base di cloro attivo e riesce a sbiancare la parete rimuovendo le muffe con le loro spore e anche i muschi dai muri di casa.

Se avete intenzione di pitturare la parete, piuttosto che comprare un’antimuffa spray, vi consigliamo di eseguire il trattamento antimuffa descritto sopra, poi carteggiare a fondo e pitturare con una specifica pittura. Se la parete che ha problemi di muffa è a diretto contatto con un ambiente molto umido (il bagno o una parete esterna a contatto col terreno) vi consigliamo di passare uno strato di Mapelastic (è vero, si tratta di un prodotto costoso ma garantisce un ottimo isolamento dall’umidità).

Per tutte le informazioni sul prodotto vi rimando alla pagina Amazon: Mapelastic Mapei.

Notate che ne esistono diversi modelli, in qualsiasi caso sarà necessario pitturare sullo strato isolante una volta che si sarà asciugato. Usate il mapelastic “Foundation” se dovete risolvere il problema della muffa sui muri in prossimità di vasche, pavimenti… mentre la versione tube, smart, acquadefense o classica, sono perfette per le pareti. Personalmente consiglio l’impiego del classico.

La vernice antimuffa che consigliamo è una pittura anti-condensa e anti-umidità come la Pittura termica antimuffa Genial Solver, si applica sulla parete interessata dal problema della muffa (solo dopo averla lavata e rimosso la muffa) con un pennello o un rullo. Il prezzo è di 29,90 per 2,5 Litri, quantitativo adatto per il trattamento di 3,5 mq. Se il prezzo può sembrare alto, sappiate che è un prodotto a base di acqua e soprattutto che non contiene solventi nocivi per la salute degli abitanti della casa.

E’ privo di VOC (composti organici volatili) e non si tratta di un antimuffa blando perché agisce stroncando il problema della muffa alla radice (elimina condensa e umidità). Se vivete in un ambiente molto umido o il muro da trattare presenta fragilità (come perdite, o è posto in luoghi umidi come cantina, garage, bagno…), consigliamo sempre di passare un sottile strato di Mapelastic.

 

 

Pubblicato da Anna De Simone il 9 Ottobre 2017