Lettura contatore Enel, la guida

lettura contatore enel

Lettura contatore Enel, le istruzioni per capire come leggere il contatore Enel e trasmettere la lettura al fornitore elettrico.

Leggere il contatore Enel è molto utile ai padroni di casa per poter comunicare la lettura del contatore elettronico direttamente da casa. I clienti Enel Energia, titolari di un contratto per la fornitura di energia elettrica, possono sfruttare il servizio di auto-lettura così da tenere costantemente allineato il canone tariffario agli effettivi consumi elettrici.

Lettura contatore Enel, la guida

  • Leggere e capire il contatore elettronico

Premete il “pulsante di lettura” proprio come mostrato nelle illustrazioni fornite nell’articolo “Leggere il contatore Enel“. Il pulsante di lettura è quello grigio presente sul contatore elettronico Enel (praticamente l’unico pulsante dell’apparecchio!).

Premete in sequenza il pulsante di lettura così da visualizzare sul display, in ordine:

  • 1. Il numero cliente
  • 2. La fascia oraria in atto
  • 3. La potenza istantanea (i chilowatt prelevati al momento della lettura sul display, è un parametro utile per vedere quanta elettricità si consuma in casa con “quelle” determinate apparecchiature elettriche attive), il dato si aggiorna ogni 2 minuti
  • 4. La lettura dei totalizzatori di energia e potenza relativi per ogni fascia oraria.
  • 5. La lettura del periodo di fatturazione corrente e precedente. Le fasce orarie sono indicate con le sigle A1, A2 e A3 rispettivamente per F1, F2 e F3.
  • 6. La potenza massima del periodo di fatturazione corrente e precedente. In questo caso le fasce orarie sono indicate con le sigle P1, P2, P3.

Quali dati sono necessari alla comunicazione della lettura del contatore Enel? 
A prescindere dal tipo di contatore Enel (vecchio o nuovo, nero o bianco), al momento della comunicazione della lettura del contatore Enel saranno necessari questi dati:
-numero clienti (si tratta di 9 cifre riportate in bolletta e sul display del contatore elettronico)
-lettura del contatore

Quando comunicare la lettura del contatore Enel?

Le bollette dell’elettricità vengono emesse ogni tre mesi ed è possibile comunicare la lettura del contatore 10 giorni prima della fine di ogni trimestre.

  • Leggere e capire il vecchio contatore Enel 

Chi non è ancora munito del contatore elettronico, potrà ugualmente comunicare la lettura Enel. In questo caso, per capire come eseguire la lettura contatore Enel vi rimandiamo all’articolo Come leggere il contatore tradizionale Enel

Come comunicare la lettura del contatore Enel

La lettura del contatore Enel può essere comunicata telefonicamente, per sms o online, tramite il portale ufficiale del gestore energetico. Tutte le informazioni su come si comunica la lettura del contatore (indirizzi, numeri di telefono ai quali rivolgersi e istruzioni dettagliate) sono disponibili nella guida come comunicare la lettura del contatore Enel.

 

Consigli per risparmiare energia sul contatore

Risparmiare energia elettrica sul contatore è la sfida del momento.

E’ vero, risparmiare energia è un dovere verso l’ambiente e anche nei confronti dell’economia domestica! Non ci sono più scuse: ormai si tratta di un tema talmente dibattuto che non si può restare indifferenti. Risparmiare energia fa bene all’ambiente e fa bene anche al portafogli tanto che a fine anno è possibile farne un bilancio assolutamente positivo.

Nonostante la propensione al risparmio energetico è importante chiarire bene che non esistono dispositivi in grado di farci risparmiare elettricità sul contatore Enel.

Nel web si vedono pubblicità ingannevoli dove apparecchi elettrici, se montati in prossimità del contatore, andrebbero a ridurre gli assorbimenti. Niente di più falso! Apparecchi del genere non esistono, ciò che esiste è fare un uso consapevole degli elettrodomestici e sfruttare le fasce orarie a basso costo.

Fasce orarie, consumi e uso degli elettrodomestici

Anche in questo caso il consumatore è chiamato ad un più attento utilizzo degli elettrodomestici. Risparmiare si può, basta usare un po’ di buon senso.

Tutti sanno che l’energia non ha lo stesso costo durante l’arco della giornata. Si hanno 3 fasce orarie: la prima, dalle 8 alle 19, è quella durante la quale l’energia ha un costo più alto; la seconda, dalle 19 alle 23, è quella durante la quale l’energia ha un costo medio; e la terza, quella cioè dalle 23 alle 7 durante la quale l’energia costa decisamente di meno. Se vi state chiedendo quando utilizzare la lavatrice, la lavastoviglie, lo scaldabagno elettrico oppure il forno elettrico, la risposta è semplice: durante la terza fascia ossia dopo le 23.

L’ideale sarebbe tenere accesi gli elettrodomestici separatamente. Si può ad esempio mettere in funzione la lavastoviglie e programmare l’inizio del ciclo di lavaggio della lavatrice appena termina quello della lavastoviglie. Basta poco davvero.

Quale dei vostri elettrodomestici consuma di più?

Se vi stavate chiedendo come leggere il contatore enel per risalire al consumo in tempo reale di un apparecchio elettrico, sappiate che il contatore enel non è l’unica strada. Un modo più affidabile per conoscere i consumi effettivi di un apparecchio consiste nell’usare un wattametro, un dispositivo che nei centri commerciali si compra al prezzo di 20 – 30 euro.

Su Amazon, un Misuratore di Consumo di Corrente efficiente è proposto al prezzo di 17,93 euro con spese di spedizione gratuita. Con tale apparecchio è possibile misurare i consumi elettrici di un singolo elettrodomestico o di più dispositivi agganciati al Misuratore con una multipresa.

L’impiego è semplice: basta agganciare l’elettrodomestico a questo apparecchio e poi fissarlo alla classica presa elettrica domestica: sul display del dispositivo saranno individuati consumi elettrici in watt e una conversione orientativa al consumo economico con il prezzo effettivo dell’elettricità richiesta da quel apparecchio.

Pubblicato da Anna De Simone il 7 Luglio 2017