Una Endless Stair esalta le qualità del legno

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Con il legno si può costruire di tutto: ponti, case, grattacieli e… scale che non finiscono mai. Endless Stair – ‘scala senza fine’ – non è solo il nome dell’installazione di legno progettata da Alex de Rijke che ha trovato posto all’esterno della Tate Modern, la galleria di arte moderna nella zona Bankside di Londra. Endless Stair è anche il simbolo delle ineguagliabili qualità del legno come materiale da costruzione usato da millenni e ancora in parte da scoprire.

Il legno è uno dei più antichi materiali da costruzione e può essere uno dei più ecologici. Dove gli abbattimenti di alberi sono regolati in modo sostenibile, i controlli sono efficaci e la gestione dei boschi è assimilata a una coltivazione vera e propria, il legname diventa una fonte rinnovabile di materiale da costruzione e nel suo ciclo di vita produce meno CO₂ rispetto a cemento e acciaio.

Ma sul legno come materiale da costruzione c’è ancora molto da sapere. Duraturo e robusto, dicevamo che con il legno si possono costruire le cose più ardite. Ne è un esempio la Endless Stair una scultura temporanea progettata per poter essere riconfigurata all’infinito dall’alto della quale i visitatori potranno godere di un panorama mozzafiato su Londra e sul Tamigi. La ‘scala senza fine’ è stata progettata dal professor Alex Rijke, direttore dello studio di architettura dRMM. Sarà aperta al pubblico dal 13 settembre al 10 ottobre 2013.

Caratteristica della Endless Stair è quella di essere la prima struttura in assoluto realizzata con pannelli strutturali di legno di American tulipwood (Liriodendron tulipifera, in italiano tulipier), prodotti in una segheria specializzata in Italia e assemblati in Svizzera da Nüssli con legname certificato importato dagli USA. I pannelli strutturali in legno massiccio a strati incrociati conosciuti con la sigla italiana X-Lam, o con quella inglese CLTcross laminated timber, hanno funzione portante nelle costruzioni in legno dove sono utilizzati come pareti, solai e coperture.

Endless Stair è il primo esempio di uso del legno di latifoglia in edilizia. Prendendo spunto da uno schizzo di fantasia ispirato a Escher e utilizzando per la prima volta pannelli di legno massiccio multistrato di tulipier, lo studio dRMM e la società di ingegneria Arup hanno lavorato con gruppi di specialisti in Italia e in Svizzera per studiare e misurare la resistenza del materiale e sviluppare il progetto in modo che il pubblico possa accedere in sicurezza alla struttura.

I pannelli strutturali in tulipier sono stati prodotti in Italia da Imola Legno, azienda familiare di lunga tradizione e maggior importatore italiano di legname. Un’azienda tra l’altro molto rispettosa dell’ambiente che, grazie a un impianto di pannelli fotovoltaici e alla combustione degli scarti di lavorazione del legno, produce più energia elettrica di quanta ne consumi.

La produzione dei pannelli strutturali di tulipier prevede il taglio, la piallatura e l’intaglio a finger-joint dei listelli di massello di tulipier (una delle latifoglie più diffuse in America dalle ottime doti strutturali) che vengono poi uniti fra di loro per ottenere dei pannelli. Tre di questi pannelli, incollati a sandwich fra di loro, incrociati a 90°, costituiscono un pannello X-Lam.

Questo processo permette di utilizzare anche le qualità meno pregiate di un legno ampiamente disponibile come il tulipier. Il materiale può essere scelto in modo che i listelli di legno di aspetto esteticamente migliore compongano le facce esterne del pannello mentre quelli di minor qualità formino l’imbottitura del sandwich. Ciò significa che, dal punto di vista della sostenibilità, gli scarti possono essere ridotti al minimo utilizzando pienamente il legno in tutte le sue variazioni di colore e di venatura.

La Endless Stair ha un importante contenuto tecnico e rappresenta uno stimolo a nuovi modi di pensare per l’industria delle costruzioni. Nell’autunno del 2011 la Timber Wave, progettata da per incorniciare l’ingresso principale del Victoria & Albert Museum, dimostrava la bellezza e le proprietà strutturali dell’American red oak (legno di quercia rossa americana).

Ora, basandosi sui recenti sviluppi dell’industria del legno e sulle innovazioni portate dall’uso dei pannelli strutturali a strati incrociati, la Endless Stair mostra le potenzialità strutturali dei pannelli di American tulipwood (tulipier). Quasi certamente il processo di ricerca e sviluppo che ha portato alla realizzazione di questa installazione sarà illustrato in una pubblicazione che resterà di riferimento per architetti e ingegneri.

GUARDA IL VIDEO DELLA ENDLESS STAIR

Pubblicato da Michele Ciceri il 4 Settembre 2013