Come pulire il vetro

come pulire il vetro

Come pulire il vetro: le istruzioni per pulire i vetri delle finestre, il vetro del forno, dei bicchieri e dello specchio. Dai prodotti da usare ai detergenti fai da te.

Quanto tempo impiegate per pulire il vetro delle finestre? Intendiamo dall’inizio alla fine delle pulizie e fino a ottenere una lastra di vetro pulita, priva di macchie e di aloni….? Scommetto che avete provato con giornali, con il classico tergivetro e con prodotti per la pulizia professionale senza ottenere i risultati sperati.

I problemi più grande si incontrano per pulire il vetro del forno e le lastre del box doccia. Niente paura, in questo articolo vedremo cosa fare per ottenere un vetro pulito e privo di aloni, in qualsiasi circostanza.

Dato la complessità della pulizia del vetro del forno vi rimandiamo alla guida specifica: Come pulire il vetro del forno

Come pulire il vetro

Il realtà, non dovreste impiegare detergenti specifici per il vetro, bensì rimedi specifici per le macchie del vetro!

Se per il vetro del forno vi servirà un prodotto sgrassante (o un limone), per i vetri del bagno sarebbe più opportuno usare un anticalcare liquido (non in pasta o in polvere); se le tracce di calcare non sono molto incrostate, potete usare una soluzione data da acqua e bicarbonato di sodio. Per pulire il vetro di bicchieri, potete usare del semplice aceto.

Cosa vi serve per eliminare il calcare del vetro del box doccia?

  • Flacone spray vuoto
  • Acqua bollente
  • Bicarbonato di sodio (oppure detersivo per piatti o alcool etilico)
  • Spugna (non abrasiva)
  • Secchio, contenitore
  • Panno antistatico per asciugare il vetro

Per i vetri delle finestre potete sostituire il bicarbonato di sodio con del semplice detersivo per i piatti.

Ecco come proseguire:

  • 1. Fate sciogliere il bicarbonato di sodio (o il detersivo per piatti) in acqua bollente e riempite il flacone spray.
  • 2. Spruzzate abbondantemente la superficie del vetro da pulire.
  • 3. Eliminate eventuali macchie con l’ausilio di una spugna morbida.
  • Periodicamente, strizzate la spugna raccogliendo il liquido in un contenitore. La spugna, ancora bagnata, vi servirà per asciugare parzialmente il vetro.
  • Per asciugare assicuratevi di usare un panno pulito e che non lascia ne’ aloni, ne’ residui.

In realtà, la fase più delicata della pulizia del vetro è l’asciugatura. Se lasciate asciugare naturalmente un vetro, l’acqua lascerà aloni e residui di calcare. Per questo è necessario asciugare con un panno apposito.

Personalmente vi consiglio di acquistare uno straccio apposito per i vetri tipo il panno in Microfibra ultra glass polish per Lucidatura Vetri o modelli analoghi. Personalmente ne impiego due, uno per la pulizia dei vetri delle finestre e uno da tenere sempre in bagno: per avere le lastre del box doccia e del lavandino sempre pulite, dopo ogni lavaggio e uso della doccia, sono abituata ad asciugarlo prima con un tergivetro comprato per due euro da Ikea e poi con il panno in microfibra.

Strumenti per pulire vetri

In commercio non mancano strumenti per la pulizia dei vetri. Sono molto comodi, pratici da usare e relativamente accessibili. Anche se si tratta di prodotti economici, l’acquisto è consigliato solo a chi ha ampie vetrate in casa perché come abbiamo visto nel precedente paragrafo, la pulizia dei vetri è un gioco da ragazzi.

Tra i prodotti dal miglior rapporto qualità prezzo e soprattutto dalle migliori opinioni degli utenti che l’hanno testato in prima persona, segnalo il Pulisci vetro Karcher. Questo dispositivo è proposto su Amazon al prezzo di 69,99 euro con spedizione gratuita.

E’ un puliscivetro ricaricabile con batteria a litio, quindi non avrete l’ingombro del filo. Presenta una bacchetta di 28 cm che va passata sul vetro bagnato per regalare un’asciugatura e una pulizia accurata. Può essere usato con il detergente spray in dotazione ma anche con le miscele fai da te descritte nel paragrafo precedente.

Un’alternativa più economica (ma altrettanto apprezzata dal pubblico), è Vileda Windo Matic Pulisci vetro, anche in questo caso il dispositivo asciuga le gocce e i residui d’acqua regalando vetri puliti. Il prezzo è di 39,90 euro, la capacità di aspirazione è la stessa del modello precedente ma in questo caso le dimensioni del bocchettone cambiano (questo è solo 17 cm), quindi è adatto per chi pulisce finestre di piccole dimensioni.

Entrambi sono utili per asciugare il box doccia ed entrambi hanno circa 25 minuti di autonomia.

Pubblicato da Anna De Simone il 12 Febbraio 2016