Coltivare patate, la guida

Coltivare patate: istruzioni sulla coltivazione delle patate in casa o nell’orto. Dalla coltivazione nel sacco a quella in pieno campo. Procedura passo dopo passo, dalla germinazione fino al raccolto.

Coltivare le patate non è molto difficile, basta avere a disposizione molto spazio se intendete ottenere forti raccolti. Per la coltivazione nell’orto o in vaso, le piantine vanno disposte almeno a 35 cm l’una dall’altra.

Chi vuole coltivare patate in casa dovrà rassegnarsi a coltivare una o due piante puntando alla coltivazione nel sacco. In questo contesto si possono ottenere diversi chilogrammi di patate. Coltivare patate conviene? Sì! In realtà, qualsiasi coltivazione fai da te conviene! Non solo fa risparmiare un po’ di soldini sulla spesa alimentare, soprattutto vi dà la garanzia di portare in tavola prodotti davvero genuini. Una garanzia così nessun marchio Bio può darvela!

Se intendete coltivare patate in casa o in balcone, non dimenticate che si tratta di una coltivazione molto particolare: questo ortaggio cresce sotto terra! E’ un tubero! Nell’articolo troverete tutte le istruzioni utili per la coltivazione delle patate nell’orto o in casa.

Come far germogliare le patate

Non è necessario comprare semi o piantine. Se avete delle patate in casa, potete sicuramente avviare una coltivazione!

Prima di piantare le patate, disponetele su un vassoio, in un luogo fresco e con luce naturale per 3 – 6 settimane. Attenzione! Non dovete mettere le patate al sole!

I tempi di attesa variano in base alla patata. Se la patate è stata raccolta da molto tempo, impiegherà poco tempo per germogliare.

Quando le patate avranno germogliato si potrà procedere con la coltivazione.

I tuberi destinati alla semina, dispongono di molti “occhi” da cui si sviluppano i getti. Generalmente questi “occhi” sono ravvicinati oppure posti agli estremi.

Con una singola patata, potete ottenere diverse piante quanto sono i suoi occhi. Le patate di piccole dimensioni potranno dare vita a una o due piante mentre patate più grandi possono dare vita a tre o quattro piante.

Prima della semina, tagliate le patate facendo in modo che ogni pezzo abbia almeno un paio di “occhi”.

Coltivare patate piccole o patate grandi

Ecco un metodo contadino per la coltivazione di numerose patate di piccole dimensioni o un numero più esiguo di patate dalle dimensioni maggiori.

Per ottenere molte patate di dimensioni ridotte, è consigliabile lasciare 5 germogli per ogni patata e tagliare gli altri invece per patate più grandi, basta lasciare solo 3 germogli, badando che siano il più lontano possibile tra di loro.

In pratica, se volete patate grandi, rima di seminare le patate, sia nell’orto che nel vaso o nel sacco, eliminate i germogli secondari, più deboli e meno sviluppati. Se volte patate più piccole, lasciate più “occhi” o germogli su ogni singolo pezzo di patata da seminare.

Come coltivare patate nell’orto

Concimare il terreno con sostanze nutritive preferibilmente di provenienza biologica.

Successivamente creare delle buca profonde circa 50 cm distanziate tra loro di almeno 30 cm in fila.

Mettere le patate in ogni buca, lasciando i germogli svilupparsi verso l’alto.

Se si tratta di molte patate è bene distribuirle su più file distanti almeno 70 cm l’una dall’altra per permettere alle patate di crescere bene.

Innaffiare costantemente, soprattutto d’estate.

E’ possibile che durante la coltivazione possano esserci  molti insetti o parassiti, trattare con i rimedi giusti per evitare di far andare rovinato il raccolto preferibilmente con metodi naturali.

Come coltivare patate nel sacco o in vaso

La coltivazione delle patate in vaso o in sacchi, è una realtà molto diffuso in ambiente domestico. Chi vuole coltivare patate in casa può sfruttare dei vasi molto alti, dei secchi, dei bidoni di recupero oppure dei sacchi.

Per questa coltivazione fai da te vi basterà un sacco, del terriccio fertile (terriccio universale) e delle patate da far germogliare così come descritto prima.

coltivare patate nel sacco

Con del terriccio fertile, riempite per metà il sacco. Disponete, sul terriccio, le patate da coltivare distanziate al massimo l’una dall’altra e copritele con altro terriccio.

Durante la crescita delle patate nel sacco, se dovessero spuntare in superficie nuove radici, coprite con altro terriccio. Le patate si raccolgono quando le foglie in superfici saranno ormai appassite.

Per il raccolto, vi basterà forare la parte inferiore del sacco e setacciare il terreno fino a trovare il vostre tesoro… i tuberi ben sviluppati.

Se non avete un sacco da usare per coltivare patate in casa, su Amazon e nei garden center si vendono appositi sacchi riutilizzabili. Su Amazon, due sacchi per la coltivazione di patate si trovano al prezzo di 13,99 euro.

Link utili da Amazon: set da 2 sacchi pronti all’uso

Come capire quando raccogliere le patate

Il periodo del raccolto è all’inizio dell’autunno. Due settimane prima del raccolto, tagliare le piante  sopra la radice lasciandole sul terreno poi rimuovere la terra per raccoglierle. Ecco ora le patate sono pronte per essere cucinate.

Indicazioni utili: per capire se è il momento giusto per raccogliere le patate, basta strofinare la buccia, se questa non si stacca, le patate sono mature per la raccolta.

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Pubblicato da Anna De Simone il 28 Dicembre 2016